Città per la vita contro la pena di morte: anche Sassari dice No alla pena di morte

27-11-2020 11:36 -

Il Comune di Sassari, insieme a moltissime altre municipalità in Italia e nel mondo, ha aderito alla “Giornata per la vita – Giornata contro la pena di morte” promossa il 30 novembre dalla Comunità di Sant'Egidio.

Sassari sarà quindi inserita nella lista delle “città per la vita” che valorizzano il ruolo prezioso e insostituibile delle Municipalità per tenere alta l'attenzione sui diritti umani e il valore della vita, contrastando, al tempo stesso, il fenomeno della violenza diffusa in tanti contesti urbani.

Si tratta della più grande mobilitazione abolizionista a livello internazionale il cui obiettivo è di stabilire un dialogo con la società civile in modo da assicurare che l'abolizione della pena di morte e la rinuncia alla violenza siano una cifra identitaria anche della città di Sassari e dei suoi cittadini.

La data del 30 novembre è stata scelta perché ricorda la prima abolizione della pena capitale da parte del Granducato di Toscana nel 1876. Sono già 2163, tra cui 80 capitali, i Comuni che prendono parte a questa giornata con varie iniziative a carattere educativo che hanno come obiettivo la sensibilizzazione dei cittadini.

La Comunità di Sant'Egidio promuove questa giornata dal 2002 e da tempo è impegnata per l'abolizione della pena di morte.

Nel corso del 2019 si è registrata un'ulteriore diminuzione del ricorso a tale pratica inumana nel mondo. Tuttavia le esecuzioni proseguono così come le condanne alla pena capitale, comminate spesso su basi razziali, politiche, non di rado segnate da carattere discriminatorio verso i più poveri e fragili.

Il prossimo mese di dicembre l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite approverà una nuova risoluzione per una moratoria universale della pena capitale che certamente rafforzerà il movimento abolizionista a cui il Comune di Sassari si impegna a dare il suo contributo.


Fonte: Redazione Cagliari Live