Presidente Tocco si aspettava questo risultato?
--Sinceramente no, sono rimasto sorpreso da quanti hanno riposto in me la loro fiducia, ho sempre lavorato per il bene dei cittadini e probabilmente questo è stato compreso dai miei elettori.
Un bilancio su questi primi mesi di impegno in un ruolo nuovo, quello di presidente del consiglio.
-Un grande motivo di orgoglio per me poter avere la gestione della seconda assemblea sarda, dopo diversi anni di esperienza politica, ho una ampia panoramica sui lavori consiliari in modo imparziale. Il consiglio rappresenta la città e devo dire che i consiglieri sono tutti preparati e attenti, anche i nuovi arrivati e alle prime esperienze, le commissioni lavorano molto bene e si focalizzano su argomenti importanti per Cagliari.
-Anche l'opposizione dimostra esperienza e volontà di fare bene, inoltre abbiamo una maggioranza preparata e unita che dà grande supporto al Sindaco e alla giunta. Sono 4 mesi positivi.
Ultimamente ci sono state delle polemiche sui rifiuti.
-Il problema rifiuti è un tema caldo, ci sono diverse difficoltà ma le stiamo gestendo e posso garantire che gli addetti stanno facendo gli straordinari per rendere la città pulita Uno degli obiettivi della giunta è diminuire la tassa sulla tari entro l'anno. Il problema va risolto ma da parte nostra c'è il massimo impegno. A breve partiranno anche i lavori relativi al rifacimento del manto stradale per il progetto di S.Avendrace, S. Gilla, S. Paolo, un progetto della comunità europea, che comprenderà anche la zona verde sportiva e la housing sociale. Inoltre, S. Elia con la ricostruzione dello stadio,
-Grande attenzione per le zone popolari che da anni chiedono l'intervento del comune sia per le opere di rifacimento e ristrutturazione che per le graduatorie.
-Da parte nostra c'è tutta la volontà di fare bene e in tempi brevi, auspico in una collaborazione della minoranza per il bene di Cagliari.
Cagliari città turistica per ricchi, visto i prezzi dei biglietti aerei e navali.
-Cagliari è un punto di riferimento per il Mediterraneo, ci deve essere una stretta collaborazione tra comune, Regione e Governo per riuscire ad avere una reale continuità territoriale.
