Il brano, che anticipa l’uscita del nuovo album, è una denuncia d’amore verso tutto ciò che ci sta capitando in questo periodo.
Nel brano la musica è vista come una macchina del tempo in grado di farci volare rendendoci liberi in un mondo che sta cadendo a pezzi.
Come ci ha raccontato lo stesso Sergio Piras, Leader storico e Voce dei Tamurita, questo brano “vuole toccare nel profondo ciascuna persona e far capire che in momenti difficili come quelli che stiamo vivendo si può ancora lottare e questo possono farlo soltanto le persone che ancora hanno voglia di sognare e di volare”.
"In questo periodo di pandemia - ci racconta ancora Sergio Piras- la musica purtroppo è stata pesantemente sacrificata; la musica è stata privata della sua forza, si son fermati i concerti, le feste di piazza, ma la musica è comunque rimasta l’unico linguaggio che può permetterci di volare, da qui la scelta del titolo di questo brano. Per quanto riguarda il video il bianco e nero rappresenta il nostro presente, i miei momenti più intimi, mentre i colori rappresentano i ricordi del mio percorso musicale con i Tamurita”.
Non resta che ascoltare il brano e attente l’uscita del nuovo album