Verona-Cagliari la conferenza pre-partita. Le parole del mister Di Francesco in vista della trasferta scaligera

05-12-2020 14:54 -

Che Verona si aspetta: “Andiamo ad affrontare una squadra che rispecchia l’identità del loro allenatore. Subiscono tanti tiri in porta pur essendo la miglior difesa del campionato, credo che la differenza tra noi e loro stia proprio nella gestione dei dettagli. Vorrei ripartire da quello che di buono abbiamo proposto nella partita di coppa contro lo stesso Verona, cercando nella verticalità un’arma a nostro favore.”.

Le assenze e i recuperi: “Joao ha preso una botta nella rifinitura, lo valuteremo in fase in queste ore. Saremo anche senza Pisacane, colpito questa notte da una gastroenterite. Recuperiamo Ceppitelli, che finalmente ha avuto la possibilità di allenarsi con il gruppo. Rientra anche Liko, anche se probabilmente non partirà titolare, possibile l’impiego della coppia giovane, Carboni-Walu al centro della difesa. Ovviamente questa situazione, aggiunta ai contagi Covid, dobbiamo imporci di scendere in campo mettendoci qualcosa in più dei nostri avversari”.

Giocare senza pubblico agevola o no?: “Giocare con gli stadi pieni mi manca, così come la pressione del tifo. In questo momento può agevolare le prestazioni dei giovani anche se credo che la protezione di un giovane debba partire da noi e soprattutto dai media, cercando di non demolire o gonfiare la loro prestazione. C’è bisogno di tempo per affinare e affermare certe giocate, ceri lati caratteriali e certi automatismi in campo”.

Chi prenderebbe il posto di Joao Pedro: “In questo momento vi dico sinceramente di essere in difficoltà per trovare un possibile sostituto di Joao, avendo tante assenze, ho bisogno di rifletterci stanotte.

Valutazione sugli attaccanti: Pavoletti e Cerri li devo ringraziare per quello che mi stanno dimostrando in allenamento, perchè mentalmente li vedo dentro il gioco, con qualità e intensità.



Fonte: Giambattista Marongiu