Cachito, il randagio invade il campo durante la partita e viene adottato da un calciatore

31-12-2020 17:58 -

Accade il 24 Dicembre 2020, proprio nel giorno della vigilia del Santo Natale, durante una delle partite del campionato di calcio Boliviano.

La Federcalcio boliviana ha deciso di svolgere attività il 24 e 25 dicembre in modo che prima della fine del 2020 potrà essere designata la squadra campione del Paese andino a causa dei molteplici rinvii dovuti alla pandemia.

Ma non è solo questa l’eccezionalità riguardante una delle tre partite giocate nella data suddetta.

Un cane randagio ( ora è stato chiamato Cachito ) ha invaso il campo proprio durante lo svolgersi della partita con la scarpa di uno dei giocatori in bocca per poi buttarsi a pancia in su in centrocampo allo scopo di attirare l’attenzione e farsi prendere in braccio e coccolare da qualcuno dei giocatori.

Raùl Castro, intenerito dal suo comportamento non solo l’ha preso in braccio ma l’ha anche portato a bordo campo e lasciato nelle mani delle guardie di sicurezza dello stadio che lo hanno riportato in strada ed alla sua vita da randagio.

Il giorno dopo, cioè la mattina del 25 dicembre i compagni di squadra hanno informato Castro che il povero Cachito era stato investito da un’auto durante la notte riportando gravi ferite.

La reazione di Raùl Casto è stata immediata.

Queste le sue parole:
“Lo adotterò io! Non avendo alcun social network l’ho scoperto solo dai miei colleghi che me lo hanno detto. Ho già Contattato il rifugio dove è stato portato ed ho detto loro che lo adotterò. Per ora ho inviato loro un aiuto per potersene prendere cura. Lo adotterò quando sarà finito il campionato. Si chiamerà Cachito, lo stesso nome che gli hanno dato le persone del posto. Manterrà tale nome”

Buona fortuna Cachito, il tuo regalo di Natale è stato di essere adottato e quello di Raùl è certamente quello di avere un nuovo, fedele, amico!



Fonte: Angelia Ascatigno