L’arrivo di Nainggolan: “Con Radja non mi soffermerei tanto sulle condizioni tattiche o tecniche del calciatore ma di un uomo, un professionista, che viene a Cagliari per aiutare questa squadra con passione per questo sport. È un ragazzo ben voluto da tutti. In fase di attacco o di difesa, ci darà una mano a prescindere grazie alle qualità che ha, che sono certamente indubbie; è un centrocampista che non ha bisogno di presentazioni”.
La gara contro il Napoli: “E’ probabile che torneremo a giocare a quattro dietro, cercando di dare equilibrio a una gara che ci pone davanti a una squadra davvero forte e pericolosa. Loro cercheranno di fare la partita, mentre noi dobbiamo mettere qualità nel gioco verticale. É possibile anche schierarci anche con quattro attaccanti di ruolo. Nello specifico manca la vittoria, e a questo gruppo serve un risultato così per accenderci.
Dobbiamo stare nella partita con continuità, impattando sulla gara meglio rispetto all’ultimo periodo, premendo sull’acceleratore da subito”.
Le condizioni di Luvumbo e la crescita di Sottil: “Zito è ancora infortunato, dovrebbe rientrare a Febbraio. Da quel momento in poi dovremo gestirlo bene per una crescita personale e di squadra. Sono curioso anche io di poterlo vedere e allenare presto.
Sottil deve continuare il suo percorso di crescita, con la consapevolezza che si può passare da partite buone e partite meno buone, la costanza d’impegno è la chiave per formarsi. Spero che domani possa essere determinante.