Giovane madre si da fuoco davanti al tribunale per i minori di Mestre

20-01-2020 15:40 -

Tragico gesto di una donna che questa mattina ha tentato il suicidio dandosi fuoco davanti al Tribunale per i Minori di Mestre.
La donna ora versa in gravi condizioni ed è ricoverata nel Centro ustioni di Padova.

Poco prima di compiere il suo disperato gesto, forse a causa della disperazione legata ad una sentenza di affidamento della figlia, la donna ha messo davanti al Tribunale un cartello con una foto della bambina in braccio al presunto padre, con la scritta "ha violentato l'infanzia della sua bambina e ha fatto il possibile per mandare la piccola in comunità".

Poi, ha preso una tanica con del liquido infiammabile e si è cosparsa il corpo, dandosi poi fuoco.
Alcuni dipendenti che si trovavano sul posto hanno cercato subito di intervenire e sono riusciti a salvarla usando gli estintori posti all'ingresso del tribunale.

Dalle prime ricostruzioni sembra che anche uno degli uomini che è intervenuto abbia riportato delle leggere ustioni.
Sono in corso le indagini per capire la dinamica che ha portato la donna a darsi fuoco in segno di protesta contro una sentenza per lei ingiusta e il ruolo del presunto padre della bambina contesa.

Nel messaggio scritto si fa riferimento a una sentenza, ora in corso di accertamento.


Fonte: Redazione Cagliari Live