“Relativamente ai test rapidi per la ricerca qualitativa dell'Antigene specifico del virus SARS-COV-2 - scrive in una nota l’Azienda fornitrice dei test - non abbiamo fornito alcun prodotto VivaDiag a lettura ottica. Il prodotto a voi fornito è JOYSBIO Test antigene SARS-COV-2 Antigen Rapid Test Kit”.
La notizia circolata in questi giorni risulta quindi completamente falsa e fuorviante.
“Riteniamo che l’informazione corretta sia fondamentale, soprattutto in un momento così delicato – afferma il commissario straordinario di ARES ATS Massimo Temussi -. Fake news e notizie fuorvianti creano solo allarmismo e scetticismo tra i cittadini, rischiando di compromettere il lavoro che si sta facendo sui territori in un momento in cui non possiamo abbassare la guardia nei confronti della pandemia”.
“Il trial in Ogliastra è stato un grande successo, con l’80-82 % di adesione della popolazione target – aggiunge il professor Andra Crisanti, microbiologo e ordinario dell'Università degli Studi di Padova e coordinatore della campagna Sardi e Sicuri -.
I due campionamenti hanno permesso di identificare un importante numero di positivi, inconsapevoli di esserlo, e che avrebbero, a loro volta, alimentato la catena dei contagi”.
Tutte le persone che hanno aderito allo studio sono state testate a distanza di una settimana con due metodiche diverse: ogni persona risultata positiva è stata sottoposta successivamente a tampone molecolare insieme a tutti i contatti stretti.
“A questa prima fase farà seguito una terza attività, con lo scopo di trasferire conoscenze tecniche e incrementare la capacità locale di eseguire tamponi molecolari" - aggiunge Crisanti .
L’obiettivo è quello di raggiungere la sostenibilità locale e il controllo delle trasmissioni. Vogliamo ringraziare tutta la popolazione e le autorità locali che in Ogliastra hanno dato un contributo fondamentale alla attività di comunicazione”.