Sto dalla parte di Salvini: Odiatori scatenati contro Mihajlovic

22-01-2020 16:38 -

Anche Mihajlovic è finito nel mirino degli odiatori seriali dopo aver parlato della sua appartenenza politica.

In un'intervista al Resto del Carlino il l tecnico del Bologna ha espresso la sua fiducia nel leader leghista augurandosi "che possa vincere in Emilia Romagna con Lucia Borgonzoni".

E' bastato questo a scatenare nei suoi confronti una lunga sequenza di insulti e offese fino ad augurargli la morte.

L'allenatore serbo sta combattendo la sua battaglia contro la leucemia che lo ha colpito l'estate scorsa e di recente ha subito un trapianto di midollo osseo, e durante una recente intervista televisiva ha raccontato il suo calvario mostrandosi ottimista circa il suo stato di salute.

E' indubbio il fatto che in italia è in atto un duro aspro dibattito alimentato sopratutto nei social network dove chiunque si sente libero di insultare pesantemente che non la pensa in un determinato modo.

E' anche vero che coloro che accusano una parte dell'elettorato di metodi fascisti o totalitari si lasciano andare a commenti che vanno ben oltre le modalità che essi stessi condannano, alcune delle stesse persone che condannano l'odio si tradiscono utilizzando metodi di linguaggio che incitano ancor di più all'odio.

C'è chi gli da dell'ingrato perchè dopo essersi curato nelle strutture ospedaliere emiliane sostiene la nuova candidata del centrodestra, chi gli augura di morire prima delle elezioni, e tanti altre cose oscene e vomitevoli.

Ovviamente non mancano le prese di posizione a sostegno del tecnico bolognese che in sintesi dicono che ciascuno è libero di esprimere manifestare il proprio pensiero politico e condannano fermamente l'odio manifestato da certe persone.

E' assodato il fatto che Mihajlovic abbia solo esercitato in maniera corretta e civile un diritto espresso dalla costituzione.



Fonte: Redazione Cagliari Live