SARDEGNA ZONA BIANCA. Solinas ha firmato la nuova ordinanza.

01-03-2021 07:42 -

E’ arrivata la tanto attesa ordinanza del Governatore della Sardegna Christian Solinas che sancisce in maniera ufficiale tempi e modalità di attuazione delle norme che regolano la cosiddetta ZONA BIANCA in vigore da oggi sull’intero territorio regionale della Sardegna.

Sostanzialmente permangono le regole base a cui siamo ormai abituati a convivere quali distanziamento sociale, contingentamento ed uso della mascherina H24 anche negli spazi aperti.

Più elasticità invece per quanto riguarda gli orari delle aperture dei bar e ristoranti che potranno restare aperti, i primi fino alle ore 21 e i secondi fino alle 23,00.

Uno spiraglio di aperura anche per palestre, scuole di danza che dipenderà dall’andamento della curva epidemiologica.

Sarà spostato di un’ora e mezza l’orario di inizio del “ coprifuoco” che dalle 22,00 sarà posticipato alle ore 23,30 per terminare alle 5,00 del mattino seguente
.
Ecco nel dettaglio i punti principale dell’ordinanza regionale, la n° 4 di quest’anno:

Art.1) Fermo restando il divieto di assembramento, nonché il rispetto del distanziamento personale e del contingentamento, in conformità alle linee guida per la riapertura delle attività economiche e produttive attualmente in vigore, con possibilità di modularne l'esercizio in aumento ovvero in diminuzione, secondo l’andamento epidemiologico della pandemia, a decorrere dal 1° marzo 2021 è consentita sull’intero territorio regionale – fatta eccezione per le zone puntualmente interdette con ordinanze sindacali, a seguito della dichiarazione di rischio di diffusione virale – la riapertura delle seguenti attività:
a) Ristorazione, con apertura degli esercizi fino alle ore 23.00;
b) Bar, pub, caffetterie ed assimilabili, con apertura degli esercizi fino alle ore 21.00;

In relazione all’andamento degli indicatori epidemiologici valutati a seguito di tali riaperture, con successive specifiche ordinanze – d’intesa con il tavolo tecnico istituzionale composto dai rappresentanti del Ministero della Salute, dell’Istituto Superiore della Sanità e della Regione Sardegna – potranno essere riaperte, con le necessarie prescrizioni, le seguenti attività:
- palestre, scuole di danza (senza contatto);
- centri commerciali nelle giornate di sabato e domenica;
- musei e luoghi della cultura.

Art.2) Salvo provvedimenti maggiormente restrittivi adottati dalle Autorità Sanitarie locali sul territorio di competenza, è fatto divieto di circolare e/o sostare al di fuori della propria residenza e/o domicilio dalle ore 23.30 di ciascun giorno fino alle ore 5.00 del successivo (coprifuoco). Restano ferme le cause esimenti già previste dalla vigente normativa nazionale per le zone c.d. “gialle”.

Art.3) È fatto obbligo di usare, sull’intero territorio regionale e per l’intera giornata (H24), protezioni delle vie respiratorie anche all’aperto, negli spazi di pertinenza dei luoghi e locali aperti al pubblico, nonché negli spazi pubblici ove, per le caratteristiche fisiche, sia più agevole il formarsi di assembramenti anche di natura spontanea e/o occasionale. Non sono soggetti all’obbligo i bambini al di sotto dei 6 anni, nonché i soggetti con forme di disabilità.

È fatto divieto di qualsiasi forma di assembramento, con speciale riferimento allo stazionamento presso gli spazi antistanti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, le piazze, le pubbliche vie, i lungomare e i belvedere, nei quali deve comunque mantenersi un distanziamento interpersonale di almeno un metro.

Art.4) A far data dal 1° marzo 2021 e salva l’adozione di ulteriori provvedimenti in conseguenza della rilevazione dei dati epidemiologici della regione, alla Regione Sardegna – pur collocata dall’Ordinanza del Ministro della Salute del 28 febbraio 2021 in zona “bianca”, scenario di tipo 1, con un livello di rischio basso – continuano ad applicarsi le misure restrittive determinate ai sensi dell'articolo 1, comma 2, del decreto-legge 25 marzo 2020, n.19, convertito, con modificazioni nella legge 22 maggio 2020, n.35, con riferimento alle altre attività ivi indicate, fatta eccezione per la disciplina specifica disposta dalla presente ordinanza;

Per maggiori dettagli potete richiedere il testo completo dell'ordinanza cliccando su questa riga








Fonte: Redazione Cagliari Live