Con 5025 voti il poliziotto cagliaritano di 43 anni, ha conquistato non solo il sostegno di chi ama il mare e la vela ma di tutti coloro che apprezzano il lavoro con i minori affidati dal tribunale dei minori di Cagliari e con i migranti dei centri di accoglienza. Una storia che prende il nome di New Sardiniasail.
Il progetto che ha percorso con successo "La rotta della legalità" con decine di adolescenti e giovani uomini coinvolti nel processo di inclusione sociale.
Simone con le migliaia di voti raccolti è soddisfatto del risultato: “Questa è già una grande vittoria. Il riconoscimento del lavoro portato avanti in questi anni dove abbiamo coinvolto 150 ragazzi. I nostri progetti durano da sei mesi ad un anno, e non appena termina uno ne parte un altro”.
L'evento di Velista dell'anno è una vetrina importante e prestigiosa per dare visibilità nazionale e internazionale a questo progetto sociale. Far conoscere tutte le potenzialità della vela che permette di sviluppare competenze diverse e il lavoro in gruppo.
Il concorso continua: “Da lunedì? 8 marzo ripartono le votazioni per selezionare i primi 10 velisti per la fase finale dove vengono premiati il più votato nel sondaggio e gli atleti nominati dalla giuria nelle differenti categorie del concorso".
Al molo Ichnusa di Cagliari, dove è presenta la sede dell'associazione accanto a quella di Luna Rossa, continua la preparazione.
Oltre il lato sociale c'è quello agonistico: “Siamo un team sportivo e saremo nella linea di partenza in numerose regate nazionali e internazionali. Esperienze che possono permettere di sviluppare il livello professionale dei ragazzi che possono poi trovare lavoro e futuro nel settore nautico".
Oltre ai minori sardi in prova riscoprono il piacere della navigazione i migranti, ci sono quattro ragazzi sbarcati da poco dall’Alan Kurdi, che mostrano una grande forza di volontà.