La nota positiva é stata il ritorno al gol di Simeone su un buon assist di Zappa.
Primo tempo: Il Cagliari parte con le migliori intenzioni provando a sfruttare le opportunità concesse. I bianconeri provano a cancellare l'eliminazione patita in Champions contro il Porto.
Alla prima vera occasione la Juventus passa in vantaggio con Cristiano Ronaldo al 10'. Lasciato colpevolmente solo dalla difesa rossoblù sugli sviluppi di un calcio d'angolo, il numero 7 stacca di testa e trafigge Cragno.
Al 14' sullo spunto di Chiesa sulla fascia sinistra, Ronaldo travolge Cragno cercando di intervenire sul pallone. Calvarese estrae il giallo, ma la sensazione é che si sarebbe dovuta applicare una sanzione più pesante.
Al 22' la Juventus sfiora il raddoppio con Morata, imbeccato da un effervescente Chiesa. L'attaccante bianconero però conclude tra le braccia di Cragno.
Al 25' la Juventus raddoppia ancora con Cristiano Ronaldo, questa volta su calcio di rigore. Cragno esce nel tentativo di anticipare il portoghese, il quale affretta la conclusione e poi cade in seguito all'impatto con il portiere rossoblù. Dal dischetto non sbaglia e firma lo 0-2.
Il Cagliari prova a rispondere, ma senza riuscire mai a chiamare seriamente in causa Szczesny e con la difesa bianconera sempre pronta ad allontanare la minaccia.
Al 32' Ronaldo firma la sua personale tripletta nonché lo 0-3 bianconero. Ennesima scorribanda di Chiesa che cambia gioco verso il portoghese. L'attaccante punta Rugani, si accentra e poi conclude in porta superando Cragno.
Secondo tempo: La Juventus prova ad amministrare il vantaggio, il Cagliari tenta di riaprire la gara. É questo lo schema che si delinea nella seconda frazione.
Al 55' Duncan impegna Szczesny su punizione, costringendo l'estremo difensore bianconero a rifugiarsi in angolo. Un minuto più tardi Marin prova a coglierlo di sorpresa da fuori, ma il portiere juventino devia ancora in angolo.
Al 61' il Cagliari riesce a perforare la porta di Szczesny. Palla perfetta a centro area di Zappa per Simeone, che pone fine al suo digiuno e firma il gol dell'1-3.
La Juventus, dopo un piccolo calo, rientra a pieno nel ritmo partita e al 77' sfiora il quarto gol con Rabiot, ma Godin é bravo a chiudere in angolo.
All'86' Pereiro va vicino a riaprire definitivamente la gara, ma la sua conclusione rasoterra dalla parte destra dell'area di rigore termina fuori di poco.pochi minuti dopo é ancora l'uruguayano a scaldare i guantoni di Szczesny con una conclusione da fuori. L'ultima occasione invece capita tra i piedi di Ronaldo, che solo davanti a Cragno si divora il quarto gol.
Dopo 4' di recupero, la gara si chiude con la vittoria della Juventus per 1-3. Prima sconfitta dell'era Semplici, con un Cagliari in crescita nel secondo tempo, ma che non é bastato a completare la rimonta.
