Ragazzo di 19 anni ingerisce veleno per suicidarsi ma si pente e chiede aiuto al 112

15-02-2020 11:01 -

Lo hanno chiamato Antonio, nome di fantasia ( il reale non è stato ancora divulgato alle agenzie), il giovane musicista 19venne che i soccorritori del 118 non hanno fatto in tempo a salvare.

Solo, nella sua stanza di Roma Trastevere, un appartamentino in affitto in cui il ragazzo viveva per poter continuare i suoi studi all'Accademia della Musica, soffriva da tempo di una forte depressione.

Ordinando un veleno contenente siero di pesce palla ( letale) tramite un sito internet polacco aveva deciso di attuare la sua fine, ma dopo l'ingestione del liquido mortale, il pentimento.

Antonio aveva chiamato il 112 che ha subito inviato l'ambulanza ma oramai era troppo tardi.

I suoi quindici minuti residui di vita non hanno permesso alle squadre di rianimazione di essere sul posto per tempo.

Il caso è finito in Procura.
A indagare è la pm Giulia Guccione, che procede per istigazione al suicidio.
Domani verrà disposta l'autopsia.


Fonte: Angelia Ascatigno