Insulti razzisti durante la partita del Cagliari Lazio: Daspo per un tifoso di Olbia

15-02-2020 16:47 -

Nell’ambito dell’attività permanente di contrasto alla violenza, intolleranza, discriminazione e odio razziale nell’ambito delle manifestazioni sportive, al termine dell’attività istruttoria della Divisione Polizia Anticrimine, il Questore di Cagliari ha applicato la Misura di Prevenzione del D.A.SPO (Divieto di accesso alle manifestazioni sportive), della durata di anni 5 nei confronti di un tifoso olbiese del Cagliari Calcio, denunciato all’A.G. dalla locale DIGOS per fatti commessi il 16 dicembre u.s. in occasione dell’incontro di calcio Cagliari - Lazio, valevole per il Campionato di calcio di serie A, disputatosi presso lo stadio ‘Sardegna Arena’ .

Lo spettatore, il quale assisteva alla partita nel settore ‘distinti’, al termine dell’incontro urlava verso il giocatore della Lazio Felipe CAICEDO l’insulto a sfondo discriminatorio-razziale “Negro di mer*a”.

Nonostante l’invito rivoltogli dal personale steward presente in quel settore, ad interrompere immediatamente tale condotta, lo spettatore ignorava il richiamo e continuava a rivolgere improperi a sfondo razziale nei confronti del calciatore della squadra ospite.

Invitato dagli steward ad esibire il suo titolo d’accesso unitamente al suo documento d’identità, l’uomo si rifiutava di esibire quest’ultimo e consegnava solo il titolo d’accesso.

Pertanto si rendeva necessario l’intervento dei poliziotti che procedevano alla sua compiuta identificazione.

Si fa presente che il suddetto comportamento, suscettibile di diffondere idee fondate sulla superiorità o sull’odio razziale o etnico in occasione di una manifestazione sportiva, rientra tra le condotte che consentono l’adozione della misura di cui all’art. 6 comma 1 della Legge 401/89, e che l’art. 2 co. 3 della Legge n. 205/1993 prevede che per tale reato il D.A.SPO abbia una durata di 5 anni.

Il soggetto, un sessantenne nato e residente a Olbia, pluripregiudicato per diversi reati, per 5 anni non potrà accedere all’interno degli stadi e di tutti gli impianti sportivi del territorio nazionale ove si disputano manifestazioni sportive del gioco del calcio, calendarizzate e pubblicizzate, a qualsiasi livello agonistico, professionistico, dilettantistico nonché giovanile, anche amichevole e per finalità benefiche, nonché alle partite della nazionale italiana e di tutte le squadre italiane che verranno disputate nel territorio nazionale e all’estero.

Per lo stesso periodo inoltre avrà il divieto, in occasione delle gare interne del Cagliari Calcio, nelle 24 ore precedenti e nelle 24 ore successive allo svolgimento delle suddette manifestazioni sportive, di accedere ad una serie di strade e luoghi in Cagliari, Elmas e Assemini, interessati alla sosta, al transito o al trasporto di coloro che assistono o partecipano alle manifestazioni sportive.




Fonte: Redazione Cagliari Live