Inter-Cagliari, le parole di Semplici alla vigilia

10-04-2021 14:17 -

Domani all’ora di pranzo il Cagliari sarà impegnato in trasferta a Milano contro l’Inter, nell’incontro valido per la 30^ giornata di Serie A.
Come di consueto, alla vigilia della gara, è intervenuto il mister dei rossoblù Leonardo Semplici.
Ecco come ha presentato la sfida.

Ipotesi spazio ai giovani in difesa e a centrocampo e come sta Vicario: Vicario ha vissuto questi giorni molto bene. È chiaro che è l’esordio in Serie A in uno stadio importante, ma è sereno. Farò delle scelte cercando di mettere quelli che mi hanno dato più garanzie.
Sul momento negativo: È chiaro che ci siamo parlati, ma è anche chiaro che ora c’è da parlare poco: bisogna portare i fatti. Ci sono dettagli che non ci hanno permesso di cogliere risultati in queste partite. Abbiamo messo ancora più voglia e determinazione questa settimana, ma dobbiamo continuare a tirare fuori qualcosa in più.

Su Nainggolan e sulla mancanza di carattere: Quando un allenatore fa una scelta, la fa sempre di comune accordo con il giocatore. Il Cagliari magari non ha giocato come qualcuno voleva, ma la capacità di creare occasioni e la voglia di pareggiare hanno dimostrato che c’è carattere. Contro il Verona e contro lo Spezia credo si sia visto che abbiamo creato 5-6 palle gol, creando situazioni e provando a ribaltare: non credo si riesca a farlo se non si ha carattere. Tutto è migliorabile e tutto è discutibile, dobbiamo provare a fare ancora di più.
Sull’Inter: Domani ci aspetta una grande partita e mi aspetto una grande prova da parte di tutti. Dovremo mantenere il giusto equilibrio sia per difendere che per attaccare, non possiamo aspettarli.

Sulla difesa: Non mi sembra che siamo andati in difficoltà tante volte in fase difensiva. È vero che sia contro lo Spezia che contro il Verona ci sono stati degli errori, ma non riguardavano la sola fase difensiva. Se ci si sofferma sugli errori devo cambiare 4-5 giocatori ogni volta. Devo fare delle scelte in base a quello che vedo durante la settimana.

Sull’aspetto mentale e tattico: Per la mentalità, sicuramente è da migliorare. Tuttavia, vedendo le partite del Verona non è che ha messo in difficoltà solo il Cagliari, ma tutti quanti. Giocano insieme da due anni, io sono qui da un mese e mezzo. Dobbiamo fare qualcosa in più perché se diamo da fuori questa impressione ci dobbiamo mettere in discussione. Bisogna migliorare questo aspetto, forse il problema è stata sempre questa caratteristica. Sta a me cercare che anche quelli che hanno meno carattere tirino fuori più grinta e determinazione. Ora però c’è da parlare poco, dobbiamo fare risultato. Il 4-4-2 lo stiamo valutando, ma non voglio cambiare molto quello che è il modulo base, poi vediamo come interpretarlo.

Sul reparto offensivo: Ho a disposizione degli attaccanti importanti e a seconda delle partite, come si allenano e in base alla condizione fisica faccio delle scelte. Devo fare una scelta per far giocare gli attaccanti con più continuità, in modo che abbiano la forza quando capita di buttarla dentro.

Su Nandez e Deiola: Si è allenato a parte tutta la settimana, per precauzione lo abbiamo rimesso ieri in gruppo, ma gli abbiamo evitato scontri. Vedremo se sarà della partita domani, ma il ragazzo è recuperato. Abbiamo perso Deiola per un problema muscolare.

Pensava di riuscire a incidere maggiormente: Sì. Sotto certi aspetti se guardo i risultati delle ultime partite sembrerebbe meno. Ma si è vista una squadra che, da quando ci sono, a livello difensivo corre meno rischi, partita con la Juventus a parte in cui abbiamo fatto errori. Sia contro lo Spezia che contro il Verona a detta di tutti i migliori in campo sono stati i portieri avversari: meritavamo almeno di pareggiarle.



Fonte: Maria Laura Scifo