Polizia di Frontiera di Cagliari. "Molti controlli ma pochi agenti. Il Ministero si ricordi di noi ".
12-04-2021 08:59 -
La Segreteria Provinciale del Siap di Cagliari, a poco più di un anno dalla diffusione mondiale della pandemia Covid-19, intende complimentarsi con tutti i poliziotti della Frontiera Aerea e Marittima del capoluogo sardo, per il grande impegno dimostrato e la grande professionalità che li ha distinti in questo lungo periodo di difficoltà.
Ogni giorno infatti vengono controllate oltre 1000 autodichiarazioni, alle quali seguono i relativi riscontri.
Il tutto viene quotidianamente espletato con un organico ridotto all'osso, mortificato ulteriormente dalle ultime assegnazioni di personale da parte del Ministero, che alla Frontiera cagliaritana non ha assegnato nemmeno un uomo di rinforzo.
Il Siap a tal proposito lancia un grido d'allarme davvero molto sentito, visto che operare senza un organico al di sotto anche del numero minimo, sta diventando sempre più difficile, ed a breve potrebbe risultare addirittura impossibile.
“Siamo offesi ed indignati per il numero irrisorio di assegnazioni del personale di rinforzo, destinate a Cagliari e provincia, da parte del Ministero” afferma la segreteria provinciale del SIAP di Cagliari, “La questione più grave sta nel fatto che le specialità, come Polizia di Frontiera, Ferroviaria e Stradale non abbiano avuto nemmeno nessun elemento di rinforzo. Una questione che stride con gli organici già ridotti a numeri che tra poco non consentiranno a tali uffici di operare in maniera adeguata”.
E conclude: “Nel rinnovare i complimenti a chi quotidianamente vi opera, chiediamo anche che il Ministero, si ricordi quanto prima dell'ufficio della Polizia di Frontiera di Cagliari”.
