Ci pensa Joao Pedro: il Cagliari supera l’Udinese 0-1

21-04-2021 22:49 -

Il Cagliari dà seguito al successo contro il Parma e continua la sua rincorsa verso la salvezza.
Alla Dacia Arena di Udine decide la rete di Joao Pedro su calcio di rigore. Il capitano rossoblù regala quindi 3 punti pesantissimi, che consentono ai suoi di avvicinarsi alle formazioni davanti.

Primo tempo: Il Cagliari comincia la gara con un piglio da lottatore, conscio dell’importanza e dell’imperativo di dover fare risultato. Semplici riserva qualche sorpresa nella formazione confermando Pavoletti in avanti e schierando Asamoah sulla fascia sinistra.
A centrocampo spazio a Deiola, al posto di Duncan, e infine in difesa Ceppitelli sostituisce Rugani.
La prima conclusione della partita viene registrata dopo appena 1’ di gioco con Asamoah, ma il pallone, smorzato da Molina, termina docile tra le parti di Musso.
Poco più tardi i rossoblù vanno vicinissimi al vantaggio con Pavoletti, abile a deviare un tiro di Deiola, ma la palla sbatte sul palo.
Al 23’ è Marin a provare il colpo dalla distanza, ma Musso è attento e respinge, seppur non perfettamente.
Due minuti dopo arriva anche la prima vera occasione per l’Udinese con Arslan, ma in questo caso a farsi trovare pronto è l’estremo difensore rossoblù.
Per i friulani l’assenza di De Paul in mezzo al campo sembra farsi sentire, davanti ad un Cagliari volenteroso.
Al 37’ Joao Pedro firma il gol del vantaggio rossoblù con un’azione personale di pregevole fattura, dopo un gran passaggio di Nainggolan.
Il numero 10 rossoblù stoppa il pallone e poi scavalca Bonifazi con un sombrero, trafiggendo Musso.
La gioia del gol tuttavia, dura pochi istanti. Poco dopo infatti, l’arbitro viene richiamato dal VAR per un contrasto avvenuto ad inizio azione tra Marin e Forestieri.
Analizzato l’episodio, il direttore di gara decide di annullare la rete.
L’ultima occasione della prima frazione capita ancora a Joao Pedro, con un colpo di testa su un cross da parte di Marin.
Musso però non si fa sorprendere.

Secondo tempo: Entrambe le squadre ripartono forte, ma è il Cagliari a mettere in campo maggiore pressione agonistica.
Al 52’ arriva la svolta della partita: calcio d’angolo battuto da Marin e colpo di testa di Carboni che sbatte sul braccio di Pereyra.
L’arbitro Guida, richiamato al VAR, decide di sanzionare l’intervento con un calcio di rigore.
Dal dischetto va Joao Pedro che batte Musso con una conclusione precisa, sulla quale il portiere friulano non arriva per una questione di centimetri.
L’Udinese prova a reagire e al 64’ va vicino al pareggio.
Un cross dalla sinistra di Stryger Larsen si rivela perfetto per l’inserimento di Nestorovski che di testa colpisce la parte alta della traversa.
Al 71’ è ancora Nestorovski ad essere protagonista e a sfiorare il pari.
Un’azione insistita nell’area di rigore rossoblù porta la palla tra i piedi di Okaka che prova a cercare un compagno di squadra con un filtrante; Asamoah intercetta la palla, ma poi scivola, lasciando la sfera tra i piedi di Nestorovski che incredibilmente sbaglia e calcia fuori a due passi dalla porta.
L’Udinese prova in tutti i modi a cercare il gol che riequilibrerebbe le sorti dell’incontro e all’80’ Braaf, appena entrato, impegna severamente Vicario con una conclusione dal lato sinistro dell’area. Dopo 5’ di recupero l’arbitro fischia la fine e sancisce la vittoria del Cagliari.



Fonte: Maria Laura Scifo