“Terapia domiciliare Covid 19" Conferenza pubblica a Roma. Angela Camuso tra gli ospiti

08-05-2021 15:54 -

La giornalista ha realizzato per la trasmissione Fuori dal Coro condotta da Mario Giordano l’inchiesta che ha svelato lo scandalo dei morti di Covid in Italia per cure mediche negate ed è’ autrice del libro “La vita che ci state rubando”, Castelvecchi editore, pamphlet critico sulla gestione della pandemia contendente un dossier documentato proprio sul tema dell’abbandono dei malati di Covid da parte della sanità pubblica.

Interverranno in piazza diversi medici che curano da oltre un anno il Covid a casa con successo, pazienti guariti e parenti delle vittime della “vigile attesa”, consigliata ancora dalle Autorità Sanitarie, sebbene la realtà dei fatti suggerisca esattamente il contrario.

Sul palco anche l’avvocato Erich Grimaldi, promotore del comitato cure domiciliari, da mesi impegnato in una battaglia legale con Ministero e Aifa, i quali continuano a ignorare i risultati clinici emersi sul territorio in termini di cure farmacologiche a casa, mentre non è’ ancora garantito dallo Stato il diritto ai malati di Covid ad essere visitati da un medico, un fatto che spesso causa aggravamenti improvvisi irreversibili: la polmonite da covid si può diagnosticare con un’oscultazione polmonare e un ecografo e - proprio perché la malattia può diventare più aggressiva improvvisamente - e’ fondamentale un’attiva e costante presenza di un medico.

Come documentato nell’inchiesta di Angela Camuso, l’abbandono dei malati a casa sta tutt’ora causando innumerevoli vittime evitabili e studi scientifici confermano che basterebbe l’applicazione di protocolli di cura adeguati, con farmaci comuni da far assumere sotto controllo medico ma nei tempi giusti, per ridurre di 3/4 ospedalizzazioni e decessi che attualmente in Italia sono altissimi, perché siamo tra i Paesi nel mondo con la più alta percentuale di morti su quanti si ammalano di Covid.

Dalle ore 14.30 alle 18.00 in PIAZZA del POPOLO a Roma SABATO 8 MAGGIO si manifesterà dunque per dire basta a questa ecatombe.