Cagliari-Genoa, le parole di Semplici alla vigilia

21-05-2021 14:20 -

Di Maria Laura Scifo


Domani sera alle 20.45 il Cagliari ospiterà il Genoa alla Sardegna Arena nella gara valida per l’ultima giornata di campionato. Una partita quasi di festa per le due squadre che ormai non hanno più nulla da chiedere, se non una migliore posizione di classifica e maggiore guadagno economico conseguente. Alla vigilia dell’incontro è intervenuto in conferenza stampa Leonardo Semplici, tecnico dei rossoblù. Queste le sue parole.

Come risponde alle parole di Giulini sulla riconferma? Ci saranno cambiamenti nella formazione? Mi fanno piacere, anche da parte mia c’è l’ambizione di continuare questa avventura se sarà possibile. Per quanto riguarda la formazione, sarà simile a quella vista nelle ultime partite. Giocherà chi è più pronto e cambieranno due-tre giocatori.

Come è stata questa settimana? Scenderà in campo la formazione migliore per concludere nel modo migliore? Senza ombra di dubbio. I ragazzi hanno fatto un finale di stagione importante, può essere ci sia qualche cambio. Per quanto riguarda la preparazione, c’è un clima di grande entusiasmo e di grande serenità, come è normale per una salvezza raggiunta in questa maniera.

Dispiace arrivare alla salvezza senza una certezza? A me dispiace concludere il campionato, perché ora la squadra aveva raggiunto un’identità e una corsa diversa dal mio arrivo, ma siamo comunque contenti. Per quanto riguarda le ufficialità, ci saranno in questi giorni. Io sono arrivato per salvare il Cagliari e ci siamo riusciti, questo era l’importante.

Su Deiola e Carboni: Quando sono arrivato conoscevo molti giocatori, ma non personalmente. Conoscendoli ho capito il valore di alcuni tra cui Deiola e Carboni. Ho visto quelle qualità che cercavo nei giocatori per dare una mano. Sono stati tutti importantissimi. Non è giusto esaltare solo chi ha fatto parte della formazione ufficiale, ma anche di tutti quelli che sono entrati. Farsi trovare sempre pronti è difficile ed è stata la nostra forza. Nonostante giocassero meno, si sono sempre allenati con grande intensità. Non hanno mai mollato.

Ci sono delle condizioni da parte di Semplici per il rinnovo? Che immagine si porterà dietro di questa stagione? Ci deve essere un comune accordo e un’identità, obiettivo preciso che la società darà. Io mi adatterò di conseguenza, non ho esigenze particolari. Il mio percorso vorrei non finisse domani. Io sono sereno, abbiamo fatto un bel lavoro e non è solo merito mio, ma di tutti. L’immagine che mi porterò dietro è la partita che chi ha cambiato l’andamento della stagione, quella con il Parma, che abbiamo ribaltato grazie alla mentalità che con il mio staff siamo riusciti a portare. Si è capovolta non solo la partita, ma forse la stagione.

Felice della stima dei tifosi? Quale è stato il momento più duro? Sono felicissimo della stima dei tifosi, nonostante un’annata veramente brutta. Ho ricevuto tantissimi messaggi sia che avessimo perso o vinto e questo la dice lunga sulla forza che ci avrebbero dato se fossero stati allo stadio. Li ringrazio. La tappa più difficile credo sia stato l’aspetto mentale. I ragazzi erano in difficoltà, in una situazione grigia. Con lo staff siamo riusciti a portare un certo tipo di mentalità con i giocatori che ci hanno seguito e piano piano siamo venuti fuori da una situazione difficilissima.