Il caso Ilva mette in ginocchio il governo?

15-11-2019 17:07 -

Il caso Ilva era la classica bomba ad orologeria pronta a scoppiare, una questione irrisolta che prima o poi avrebbe presentato il conto.
L'acciaieria di Taranto è una delle più importanti di tutto il vecchio continente.
La Acelor Mittal dopo un lungo tira e molla, ha deciso di lasciare a gennaio.
Il governo ha intimato di ricorrere alle vie legali.
Pare però che il grosso colosso dell'acciaieria mondiale, non voglia ascoltare nessuna proposta, ed abbia deciso di lasciare comunque.
Per il nostro paese sarebbe un danno non solo ambientale, ma soprattutto economico e sociale.
Rimarrebbero infatti disoccupate circa 20000 persone indotto incluso.
Un danno di proporzioni davvero molto importanti.
Si rischia la nazionalizzazione dell'azienda, o ancor peggio un altro caso Alitalia, che potrebbe pesare in maniera pesante sulle tasche dei soliti contribuenti.
La partita a scacchi sta entrando nel vivo, nella fase più delicata, l'Italia resta con il fiato sospeso.
Un fallimento sarebbe forse la fine anticipata si un governo nato sotto l 'ombrellone solo ad agosto.


Fonte: Marco Tavolacci