Oltre all'attività dello spaccio di Marijuana, il fucile da caccia, rinvenuto dai militari, carico con relativo munizionamento, nascosto nella vegetazione proprio nelle vicinanze dell'ovile di loro proprietà, rappresenta l'altro capo di accusa nei loro confronti.
Il padre Giorgio Zicca, 46 anni è finito in carcere a Uta.
Il figlio Giorgio, 21, ai domiciliari.
Entrambi sono in attesa di essere interrogati dall'autorità giudiziaria.