Associazione FLAGe: “2/03/2020 sentenza storica per un nostro iscritto, riconosciuto dalla corte d’appello di Catania il danno endofamiliare da alienazione genitoriale”.

06-03-2020 18:12 -

È una sentenza che fa storia quella della corte d'appello di Catania che riconosce il danno endofamiliare da alienazione parentale.

La sentenza n.533/2020 pubbi. Il 02/03/2020 riconosce ad un padre la cifra di euro 34.317,15 per non aver potuto esercitare il suo ruolo di genitore.

Dopo 13 anni di battaglie legali sempre al fianco della associazione nazionale flage figli liberi dalla alienazione genitoriale e dopo aver speso 98 mila euro per vedere riconosciuto il diritto a fare il padre e il diritto del figlio a crescere con il suo papà finalmente un po' di giustizia.

La sentenza è chiara “privazione del rapporto genitoriale, scaturente dal comportamento del genitore separato che omette di svolgere i propri doveri verso l'altro genitore ed il figlio minore, ostacolando volontariamente o con colpa grave il rapporto genitoriale con l'altra figura parentale in modo tale da escluderla dalla vita del figlio, con conseguente pregiudizio bidirezionale e con effetti devastanti sia sula psiche del minore che su quella del genitore…”

Nelle relazioni la madre era stata definita alienante e nonostante i numerosi ammonimenti aveva continuato ad essere ostativa nei confronti dell'ex.

L'alienazione genitoriale è un abuso sui minori, una manipolazione psicologica che crea gravi danni sulla psiche dei figli.

Questa sentenza deve servire per far comprendere l'urgente necessità di una legge che renda reato la manipolazione psicologica sui minori.


Fonte: Mariangela Campus