Centro Commerciale le Vele, la bufala su whatsapp e la smentita di Carrefour Italia.
09-03-2020 15:55 -
Un messaggio che sta diventando virale su Whatsapp stavolta ha preso di mira il Centro Commerciale Le vele di Quartucciu.
Il testo così recita:
"ATTENZIONE
Da domani al Centro Commerciale le Vele potranno entrare sino a 20 persone per volta munite di apposita mascherina.
Gli orari nel rispetto del DM 2020 saranno dalle 10.00 alle 18.00. Qualsiasi genere alimentare potrà essere acquistato in un numero massimo di tre pezzi per unità familiare, senza ulteriori integrazioni. Nei reparti ortofrutta e salumeria è severamente vietato avvicinarsi e si potranno ritirare i prodotti previa richiesta.
All'accesso verrà effettuato regolare controllo della temperatura e chiunque non vi acconsenta sarà allontanato dal locale.
Non si potrà accedere con bambini (minori di 12 anni).
Le trasgressioni verranno punite con sanzione penale (reclusione).
Grazie per la collaborazione".
Tale messaggio è arrivato anche a noi di Cagliari Live e ci siamo subito messi in contatto con la sede italiana di Carrefour Italia che ci ha informato in maniera ufficiale smentendone categoricamente il contenuto.
A seguito la smentita ufficiale di Carrefour Italia:
"Carrefour Italia smentisce quanto sta circolando in rete circa le variazioni di orario del nostro Ipermercato e circa le restrizioni di acquisto o di accesso in alcuni reparti del punto vendita. Confermiamo a tutti i nostri clienti che gli orari di apertura sono dalle 9.00 alle 21.00 dal lunedì alla domenica. Inoltre, ci teniamo a dirvi che stiamo adottando tutte le misure precauzionali atte al contenimento del Coronavirus nei modi e nelle forme disposte dalle autorità a livello locale e nazionale. La priorità dell'azienda è la salute e la sicurezza dei propri collaboratori, fornitori, clienti e delle loro famiglie".
La Redazione di Cagliari Live Magazine invita i nostri lettori quindi a fermare questa " catena", esortando le persone alla non condivisione ulteriore del messaggio, interrompendo in questo modo il diffondersi della notizia palesemente falsa, infondata, la quale non fa altro che alimentare il clima di confusione e preoccupazione già abbastanza grave, in questi giorni, nel nostro paese.
