“L’ISOLA DEL TEATRO & L’ISOLA RACCONTATA” A FLUMINIMAGGIORE “TERRA!”

30-08-2021 15:34 -

Appuntamenti di musica, teatro e letteratura continuano ad animare a Fluminimaggiore la 19esima edizione del festival “L’isola del teatro & l’isola raccontata”, organizzato dal Teatro del Sale di Cagliari. Quest’anno il tema conduttore della rassegna è “Terra!”, un invito, o meglio un’esortazione, a vivere sul nostro pianeta con maggiore consapevolezza, responsabilità e sostenibilità

IL PROGRAMMA DEL 31 AGOSTO.

Domani, 31 agosto, alle ore 19, al Giardino del Museo Etnografico, ci sarà l’incontro con Maria Teresa Fadda e il suo “Sogni e pastelli” (Edizioni Amicolibro). Nel volume, l'autrice propone quattro brevi storie dedicate ai più piccoli, unendo creatività e delicatezza. I protagonisti delle storie sono spesso gli animali. Si tratta di racconti che trattano temi sociali e ambientali e sono accompagnati da illustrazioni create dall'autrice.

Sempre domani, 31 agosto, continuano i laboratori musicali e teatrali. Dalle 10 alle 13.30, al Teatro del Respiro, “SuoniAmo insieme”, dedicato alle neo-famiglie, ideato e condotto da Francesca Romana Motzo(contattosonoro) nell’ambito del progetto Musica senza confini. Mentre alle 16, sempre al Teatro del Respiro, ci saranno le “Incursioni sonore”, un progetto dedicato alle attrici e agli attori in “form'Azione”.

L’AGENDA DEGLI SPETTACOLI.

L’1 settembre, alle 20.30, nel Parco Riola, va in scena “E se i topolini scoprono i tombini? Quando la Natura si ribella”, liberamente ispirato al racconto “La Topastra” di Stefano Benni, di e con Marta Proietti Orzella.

Concerto in solo dedicato a Maria Lai il 2 settembre, alle 20, in tempo per il tramonto, al Tempio di Antas, con Marco Colonna che presenta “Fili”, omaggio all’artista ogliastrina.

Spettacolo clou il 4 settembre, alle ore 22, all’Anfiteatro Parco Riola, con “Disperanza”, di e con Giulio Cavalli, accompagnato da Federico Rama alla chitarra. Una produzione Epoché ArtEventi.

Il 5 settembre, invece, alle 21.30, all’Anfiteatro Parco Riola, andrà in scena “La Distanza della luna”, da “Le Cosmicomiche” di Italo Calvino. Le letture saranno a cura di Marta Proietti Orzella. Le musiche dal vivo di Stefano Guzzetti. Lo spettacolo è una produzione Teatro del Sale.

GLI INCONTRI CON L’AUTORE.

Nuovo appuntamento letterario l’1 settembre, alle ore 19, con il volume “Cenerentola del XXI secolo. Cenusareasa, storia di una badante romena” (EBS print) di e con Rocco Marascia.

Gli incontri si spostano al Tempio di Antas il 3 settembre: alle ore 19, “Storie Barocche” (Piemme edizioni) con Carlo Augusto Melis Costa e Nicolò Migheli. A seguire, alle 20.30, “Dalla parte del fuoco. Ovvero il paradosso di Bambi” (edizioni Il Maestrale) con Giuseppe Mariano Delogu. Chiuderà la serata l’incontro sul tema “Fogu! La lotta al fuoco dura 365 giorni l'anno”, al quale parteciperanno il sindaco di Santulussurgiu, Diego Loi, il sindaco di Fluminimaggiore, Marco Corrias, gli autori Giuseppe Mariano Delogu, Nicolò Migheli e Carlo Augusto Melis Costa. Il Festival aderisce alla campagna Pro Su Montiferru, devolvendo tutto l’incasso alle comunità colpite dagli incendi del 24-25 luglio.

Il 4 settembre, alle 19, al Giardino del Museo Etnografico, incontro con Giulio Cavalli che presenta “Disperanza” (Fandango libri).


I LABORATORI.

L’1 settembre, a mezzogiorno, ad Arenas, l’ex villaggio minerario nel bosco, “Circular Music”, dedicato alla cittadinanza residente e in transito, ideato e condotto da Stefano Baroni. Dello stesso autore, alle ore 17, nello Spazio Lab Parco Riola, il laboratorio-performance “Drum Circle”.

Il 2 settembre, alle ore 18, allo Spazio Lab del Parco Riola, “Sulla terra bene sto! Mi metto in equilibrio”, un laboratorio di movimento/ Brain Gym per la vita quotidiana a cura del Teatro Botanico.

Il 3 settembre, sempre al Parco Riola, alle 18, “Lascio il Segno. Prendo una pietra e la trasformo in messaggio. Prendo una parola e la trasformo in movimento”, un racconto a cura del Teatro Botanico.

Lo stesso Teatro Botanico guiderà il laboratorio creativo con la terracotta “La Terra è nelle mie mani”, il 4settembre, sempre alle 18, al Parco Riola, e il giorno dopo, 5 settembre, con “Crescere consapevole – TetrArt”, laboratorio di riciclo con il Tetra Pak.

A corredo delle iniziative, per la prima volta e primo seme della edizione numero 20 prevista per l’estate 2022, ci sarà la residenza di ricerca e produzione artistica “Tutti su per terra!”, di Davide Volponi.


LA FILOSOFIA DEL FESTIVAL.

Il filo conduttore del festival, che si è aperto il 28 agosto e andrà avanti fino al 5 settembre, è “Terra!”. Innumerevoli volte questo grido è risuonato dalle coffe e dalle navi errabonde. Grido di naviganti ma anche di migranti in disperante ricerca di una nuova vita. Terra, la "nostra", in cui affondano le nostre radici e che ci è stata prestata dai figli dei nostri nipoti. La Terra che noi inquiniamo con consumi irresponsabili e indifferenza. La Terra, la "nostra", vilipesa dall'incuria e dalla furia voluta degli incendi che essa provoca. Questa Terra è l’unica che abbiamo e non esiste un pianeta di riserva. “Terra!”, dunque, perché sia un invito a cominciare a viverci con maggiore consapevolezza e responsabilità: vivere con sostenibilità.


PRENOTAZIONI E INGRESSI.

Per i laboratori, gli spettacoli e gli incontri è necessaria la prenotazione. È necessario, inoltre, essere in regola con le disposizioni sanitarie anti-Covid: certificazione vaccinale (green pass) o attestato ditampone negativo (il test deve risalire a non più di 48 ore prima dello spettacolo).



Redazione Cagliari Live Magazine