Coronavirus: Ebay contro la speculazione sui prodotti sanitari

21-03-2020 18:07 -

Ebay, uno dei principali siti di E-commerce è molto attento nel tutelare la corretta esecuzione delle transazioni tra venditori ed acquirenti.

Soprattutto in tempo di coronavirus dove l’egoismo e l’avidità hanno preso il sopravvento su onestà e buonsenso.

Questi sono alcuni punti salienti dichiarati dalla stessa piattaforma Ebay diretti ai loro Partners commerciali: “Qui a eBay, abbiamo monitorato costantemente la diffusione del coronavirus (COVID-19) e stiamo lavorando a stretto contatto con i leader locali per garantire la sicurezza e il benessere della nostra comunità e dei nostri dipendenti.

Continuiamo a lavorare con le autorità sanitarie regionali di tutto il mondo, che sono state incredibilmente solidali con la nostra missione di fermare le vendite speculative.

Tra queste ricordiamo la FDA statunitense, il Ministero dell'Economia Francese, le Autorità Mediche Italiane e Tedesche e il Westminster Trading Standards Department nel Regno Unito.

A partire dal 5 marzo, eBay USA, IT, CA e FR hanno bloccato tutti i nuovi annunci e rimosso quelli esistenti per mascherine sanitarie, disinfettanti e gel per le mani e salviette disinfettanti.

Questo, in ottemperanza alle restrizioni normative e per proteggere i consumatori da pratiche tariffarie sleali manifestate da alcuni venditori. Elimineremo anche altri prodotti come la carta igienica e la candeggina se i prezzi saliranno in modo sproporzionato.

Le inserzioni contenenti le parole "coronavirus" o "COVID-19" sono bloccate dal 3 febbraio.

A partire dal 16 marzo, gli acquirenti che cercano termini relativi a COVID-19 visualizzeranno un banner di reindirizzamento al sito ufficiale dell’OMS in cima alla pagina di ricerca.

Molti dei nostri uffici in tutto il mondo hanno istituito direttive sul telelavoro per proteggere i nostri dipendenti e fare tutto il possibile per mitigare la diffusione del COVID-19.

Continueremo a garantire che gli articoli soggetti a restrizioni siano omessi dai nostri feed, se necessario, e stiamo intraprendendo azioni rapide per proibire la vendita speculativa di articoli soggetti a restrizioni”.



Fonte: Redazione Cagliari Live