PERCHÉ NOI DISABILI CI RITENIAMO DISCRIMINATI?

In quest'ultimo governo targato Draghi, è stato costituito il nuovo Ministero alla disabilità.

In alcuni articoli, ho letto di ragazzi disabili indignati, perchè pensano che un ministero adatto a noi sia DISCRIMINATORIO.

Personalmente, non condivido questo loro pensiero, anzi credo che la loro sia piuttosto una presa di posizione politica.

A me, non mi interessa se la proposta di questo nuovo ministero: sia rossa, gialla, azzurra, verde o che sia rosa o viola a pois.

Tutti noi, abbiamo il Diritto di sentirci noi per primi uguali a tutti quanti.

Ma credo che tutti noi, diversamente abili, dovremo smetterla di pensare sempre di essere discriminati, ma forse semplicemente ammettere a noi stessi, che purtroppo non ci possiamo e non ci potremo mai, paragonare agli altri, perchè tutti quanti noi disabili abbiamo dei limiti, chi per una cosa chi per l'altra. E non, perchè molti di noi, non potranno mai andare alle Olimpiadi: a parte che io stesso, sono sempre stato scarso in tutti gli sport, anche quando ancora non avevo abbracciato la malattia. E poi diciamoci la verità, ormai sono alla soglia dei quarant'anni. Forse l'unico sport che potrei fare, potrebbe essere il “Pincaro Subacqueo”. Molti di noi, non potranno mai andare a vivere da soli, se non con una persona cara a fianco e molto spesso, come nel mio caso, non abbiamo veramente vissuto veramente la nostra gioventù, come tanti nostri amici, abbiamo tante difficoltà anche nella vita sociale. Andiamo semplicemente sulle cose pratiche: le nostre città sono poco vivibili per noi, come le strade, l'accessibilità a palazzi, uffici pubblici, etc.

Lotto con una malattia da venticinque anni, ho subito decine di Interventi chirurgici al cervello, due stati di coma, dei periodi in sedia a rotelle e vivo attualmente con il bastone alla Dottor House.

Oggi sono tornato ad una vita, quasi normale. Sono un miracolato. Ma se penso alle tantissime persone che soffrono per mali maggiori o malattie rare, IO MI SENTO FORTUNATO. Con i dovuti accorgimenti, ho vissuto la mia adolescenza con tutte le sue pazzie, ho vissuto la mia gioventù e i miei amori, sto vivendo la mia semplice normale vita con un lavoro ed una Famiglia che mi ama.

Tornando al quotidiano, ecco, per me è importante avere una persona che lotti per i nostri diritti, che renda pratica l'accessibilità (o anche molti parcheggi) o visto il momento anche essere considerati maggiormente, per renderci immuni a questo maledetto virus. E non, perchè dobbiamo essere privilegiati, ma perchè le nostre patologie pregresse e attuali potrebbero essere pericolose.

Sto seguendo con piacere, una trasmissione tv di Rai Due: O ANCHE NO.

Una bellissima trasmissione che parla di disabilità e dà voce a tutti noi. Condotta con maestria da Paola Severini.

In studio è sempre presente una band musicale, denominata LADRI DI CARROZZELLE, composta da ragazzi con diverse disabilità. Vi consiglio di seguirlo, tutte le settimane nella notte tra venerdì e sabato alle 00.30.

Da poco, tra gli ospiti era presente il nuovo ministro.

Mi ha fatto un'ottima impressione e sono sicuro che la Signora Erika Stefani lotterà per noi.

Buon Lavoro Ministro!!