Torino. Tentano di ottenere la patente di guida tramite suggeritori esterni, denunciati 5 stranieri

Le indagini hanno portato alla luce un tentativo di frode orchestrato da cinque cittadini stranieri, provenienti dalla Lombardia, di cui un egiziano, un indiano e tre pakistani.

Gli individui, sorpresi con dispositivi elettronici nascosti tra i vestiti, erano pronti a sostenere l'esame teorico per la categoria "B" della patente di guida, avvalendosi di tecniche di comunicazione avanzate per ricevere suggerimenti dall'esterno.

La scoperta è avvenuta il 25 marzo, quando agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Stradale di Torino, in collaborazione con la Direzione della Motorizzazione Civile di Torino, hanno effettuato controlli specifici sui candidati presenti per le prove teoriche.

Questa operazione si inserisce in un contesto più ampio di lotta alle frodi esaminali, fenomeno in crescita su scala nazionale, che vede candidati, spesso stranieri e con limitata padronanza della lingua italiana, cadere nelle reti di organizzazioni criminali.

Queste ultime, dietro compensi economici significativi, promettono il superamento degli esami mediante l'uso di dispositivi sempre più sofisticati, pensati per eludere i controlli delle forze dell'ordine.

L'arresto dei cinque individui, avvenuto prima che potessero iniziare l'esame, ha evidenziato la serietà del problema e il rischio che rappresenta per la sicurezza stradale.

Gli strumenti elettronici in loro possesso sono stati sequestrati insieme agli indumenti modificati per nascondere microcamere.