Casu: “Non possiamo avere cittadini di serie A e B rispetto al servizio pubblico”

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(Adnkronos) – "Non possiamo non guardare in faccia la realtà di quello che è oggi il problema numero uno del trasporto pubblico locale. Non possiamo tenere gli occhi chiusi sul presente e su quello che sta avvenendo, ancora non siamo tornati ai numeri di passeggeri pre Covid, ma nella fotografia di oggi abbiamo un 8% a livello nazionale e il 5% nelle aree interne, delle periferie, in cui mancano i collegamenti al Tpl. Noi abbiamo cittadini di serie A e serie B, a seconda del luogo dove si vive rispetto ai servizi di trasporto. Questa distanza di servizi continua ad aumentare ancora di più. Questo fenomeno deve essere arrestato. E' un'urgenza politica intervenire per fermare questa deriva"’. Lo sottolinea Andrea Casu, vicepresidente della Commissione Trasporti della Camera, in occasione del convegno di Asstra.  —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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