
(Adnkronos) – Il piccolo Adam e la mamma, Alaa al-Najjar, sono finalmente salvi. Atterrati in Italia, poco dopo le 23 di ieri, mercoledì 11 giugno, sono stati accolti a Milano, all’aeroporto militare di Linate, da Antonio Tajani.
“Grazie mille, non ho parole per ringraziare. È un piacere enorme essere qui in Italia”. Ha detto Alaa al-Najjar, la pediatra che ha perso 9 figli e il marito in un raid israeliano a Gaza, parlando con il vicepremier e ministro degli Esteri. “Benvenuta in Italia, siamo contenti di averti qua. Gli italiani sono amici del popolo palestinese”, le ha risposto Tajani.
Sul volo, partito dall’aeroporto israeliano di Eilat, viaggiavano in tutto 6 pazienti minori e 19 accompagnatori. Tre dei piccoli, incluso Adam, sono stati trasferiti in ospedali lombardi – Adam al Niguarda di Milano, gli altri 2 al Policlinico di Milano e al Papa Giovanni XXIII di Bergamo – e 3 in strutture piemontesi. La pediatra Alaa al-Najjar è atterrata insieme al piccolo Adam, il figlio di 11 anni, unico superstite della famiglia. Adam, infatti, è sopravvissuto il mese scorso a un raid israeliano in cui sono stati uccisi il padre e i 9 fratelli e sorelle.
L’11enne è sceso dal C-130 con in mano un pallone. A donarglielo, all’arrivo a Milano, è stato Tajani su suggerimento della zia del piccolo, che durante l’attesa del volo ha riferito al vicepremier della passione del nipote per il calcio.
“Ho visto negli occhi delle mamme e dei bambini l’orrore della guerra”, ha raccontato il ministro degli Esteri dopo avere accolto i passeggeri del volo. “Tutti hanno ringraziato l’Italia, il Governo e il nostro Paese e ci hanno detto ‘non vogliamo tornare a Gaza, possiamo rimanere in Italia?’. Ci hanno abbracciato e ci hanno detto delle frasi bellissime di ringraziamento, siamo rimasti colpiti”, ha continuato il vicepremier parlando di “immagini strazianti che ti rimangono nel cuore, quelle di bambini sofferenti, vittime innocenti di una guerra che deve cessare il prima possibile”.
“I bambini” arrivati ieri sera da Gaza “e i loro familiari hanno trascorso serenamente la prima notte negli ospedali lombardi che li ospitano. Da oggi, giovedì 12 giugno, inizia formalmente il loro percorso di cura e di sostegno. “Desidero ancora una volta ringraziare tutti coloro che, a partire da Areu”, agenzia regionale dell’emergenza-urgenza, “hanno contribuito a rendere possibile questa importante operazione sanitaria e di solidarietà”, ha detto Guido Bertolaso, assessore al Welfare della Regione Lombardia, dopo aver contattato le strutture che ospitano i pazienti.
Gli altri 2 pazienti del volo che con Adam saranno curati in Lombardia sono una 15enne presa in carico dal Policlinico di Milano per gravi lesioni al torace e fratture multiple, e una 12enne che ha riportato varie fratture complesse, destinata all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
—
cronaca
webinfo@adnkronos.com (Web Info)
Commenta per primo