
(Adnkronos) – Si è tenuta oggi, venerdì 13 giugno, alle ore 9:30, presso l’Aula Jona della Scuola di Management ed Economia di Corso Unione Sovietica a Torino, la cerimonia di inaugurazione della seconda edizione del Master in ‘D-Esg e Responsabile d’Impatto’. L’evento, organizzato da Fdc Consulting – Digital Esg in collaborazione con il Dipartimento di Management Valter Cantino dell’Università di Torino, ha celebrato il successo di un percorso formativo unico in Italia, progettato per formare una nuova figura professionale: il “responsabile di impatto”.
Questa figura, capace di coniugare profitto e sostenibilità, risponde alle crescenti esigenze delle imprese di adottare modelli di business virtuosi, integrando le istanze ambientali, sociali e di governance (Esg). La cerimonia ha rappresentato un momento di riflessione e celebrazione, con la premiazione dei diplomati della prima edizione, avviata nel 2024, e la presentazione degli iscritti alla seconda edizione, che si concluderà nel 2026. L’evento ha riunito studenti, accademici, rappresentanti istituzionali e leader di imprese, banche e terzo settore, evidenziando l’impatto trasversale del master e il suo ruolo strategico nel panorama formativo e professionale. Il Master in ‘D-Esg e Responsabile d’Impatto’ si distingue per la sua offerta didattica interdisciplinare, che spazia dall’accounting al marketing, dall’operation management alle discipline giuridiche, storico-sociologiche, informatiche, linguistiche e alle scienze dure. Questo approccio integrato ha permesso ai diplomati della prima edizione di distinguersi nelle aziende ospitanti durante i tirocini formativi, ricevendo apprezzamenti per la loro capacità di tradurre le istanze Esg in strategie aziendali concrete. La seconda edizione si propone di consolidare questo successo, formando professionisti in grado di guidare le imprese verso un futuro più sostenibile e competitivo.
Francesco Di Ciommo, presidente di Fdc Consulting, ha sottolineato l’importanza del master nel panorama attuale: “La cerimonia di oggi è stata un momento di grande orgoglio per tutti noi. La seconda edizione del master dimostra che il futuro è già in cammino: le imprese, per rimanere competitive, devono puntare su figure professionali capaci di interpretare le sfide ambientali, sociali e di governance, trasformandole in opportunità di crescita. I risultati della prima edizione e l’entusiasmo dei nuovi iscritti confermano che siamo sulla strada giusta per costruire un modello di formazione innovativo e necessario”.
Francesca Culasso, direttrice del Master, ha aggiunto: “Il successo di questo progetto è il frutto di una visione condivisa tra università e mondo delle imprese. La risposta entusiasta degli studenti e l’interesse crescente delle aziende, che vedono nei nostri diplomati figure chiave per i loro organigrammi, testimoniano la qualità della nostra offerta formativa. Questo master non solo prepara professionisti altamente qualificati, ma contribuisce a plasmare un’economia più responsabile e sostenibile”.
La cerimonia ha ospitato interventi di autorevoli personalità, in presenza e in collegamento, che hanno arricchito il dibattito sul ruolo della sostenibilità nelle imprese e nella società. Tra i partecipanti, il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin, il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio Alessandro Morelli, l’assessore regionale al Bilancio e Sviluppo delle Attività Produttive Andrea Tronzano, l’assessore regionale all’Ambiente e Innovazione Matteo Marnati e la vicesindaca di Torino Michela Favaro. A rappresentare l’Europa, Irene Tinagli, presidente della Commissione per i problemi economici e monetari del Parlamento Europeo e i saluti anche di Fabrizio Spada direttore delle relazioni esterne degli Uffici del Parlamento Europeo in Italia.
“Ci tengo a farvi giungere il mio salute su questo master che mette al centro temi come la sostenibilità, la governance responsabile e l’innovazione, aspetti che a Torino sono sempre più di casa come dimostra il G7 sul clima, energia e ambiente che si è tenuto lo scorso anno a Venaria Reale. Condivido quindi in pieno l’idea principale di questa iniziativa formativa che è quella di riuscire a fare sistema tra imprese, banche, terzo settore e mondo della ricerca. La collaborazione tra queste realtà permette di disegnare nuovi percorsi formativi che siano al passo coi tempi e adatte ad uno scenario in rapido e costante mutamento. Per essere protagonisti del cambiamento bisogna disegnare un ponte tra le imprese, la ricerca, la formazione e l’inziativa che in questo caso si sta inaugurando va proprio in questa direzione”. Così il Ministro per l’ambiente e la sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin.
“E’ un piacere poter intervenire in questa manifestazione legata ad un percorso di formazione fondamentale soprattutto guardando quelli che sono gli obiettivi del Governo e gli obiettivi che la nostra società si sta imponendo. Quindi complimenti all’Università di Torino e alla sua scuola di management ed economia per aver scelto questa come una delle offerte formative per le nostre future classi dirigenti”. Così il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alessandro Morelli.
Il mondo accademico è stato rappresentato dai saluti di Stefano Geuna, magnifico rettore dell’Università di Torino, e Paola De Vincentiis, direttrice del Dipartimento di Management Valter Cantino, che ha sottolineato l’importanza di un dialogo costante tra università e imprese per affrontare le sfide del futuro.
Il panel “Opinion leader dai settori chiave: imprese, finanza, terzo settore e ricerca” ha visto contributi significativi da parte di Riccardo Di Stefano, Delegato Confindustria per l’Education e l’Open Innovation, Marco Cenicola, consigliere di Federmanager Gruppo Giovani, Stefania Sabatini, responsabile degli Affari Istituzionali e Governativi di Oracle, Alessandro Battaglino, vicepresidente di Barricalla S.p.A., Manuela Sanvido, vice presidente di A.I.R. Down Odv, e Paola Rusconi, Senior director e Sme Marketing di Intesa Sanpaolo. La giornata è stata moderata con competenza da Alessio Postiglione, giornalista professionista, docente universitario e analista.
La cerimonia ha messo in luce il forte legame tra il master e il mondo delle imprese, con un focus particolare sull’esperienza dei tirocini formativi, che hanno permesso agli studenti della prima edizione di applicare le competenze acquisite in contesti aziendali reali. Le aziende partner hanno espresso grande soddisfazione per la preparazione dei diplomati, evidenziando come il master rappresenti un modello di formazione capace di rispondere alle esigenze di un mercato in continua evoluzione.
L’inaugurazione della seconda edizione segna un ulteriore passo avanti verso la costruzione di una nuova cultura d’impresa, in cui la sostenibilità non è solo un valore aggiunto, ma un pilastro strategico per la competitività.
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