
(Adnkronos) – L'attore statunitense Jonathan Joss è stato brutalmente assassinato domenica sera nei pressi della sua abitazione a San Antonio, in Texas. Aveva 59 anni ed era noto come interprete del carismatico Ken Hotate in 'Parks and Recreation' e come voce di John Redcorn nella serie animata 'King of the Hill'. Secondo quanto confermato dal Dipartimento di Polizia di San Antonio, l'attacco è avvenuto poco dopo le 19:00 in Dorsey Drive. Gli agenti, giunti sul posto, hanno trovato Joss gravemente ferito da più colpi d'arma da fuoco. Nonostante i tentativi di rianimazione da parte dei soccorritori, l'attore è stato dichiarato morto sul posto. A sparare, secondo la testimonianza del marito di Joss, Tristan Kern de Gonzales, sarebbe stato il vicino di casa, Sigfredo Alvarez Ceja, 56 anni, già autore in passato di molestie e minacce a sfondo omofobo contro la coppia. L'uomo è stato arrestato sul luogo dell'agguato ed è attualmente accusato di omicidio di primo grado, con cauzione fissata a 200.000 dollari. L'udienza preliminare è prevista per agosto. L'aggressione sarebbe l'apice di una lunga scia di ostilità culminata in un incendio che, lo scorso gennaio, aveva distrutto la casa d'infanzia di Joss, costruita dal padre nel 1957. Nell'incendio morirono anche tre dei loro cani. Durante una visita al sito dell'abitazione, la coppia avrebbe trovato il teschio di uno degli animali posizionato in bella vista, accompagnato dall'imbracatura. In preda alla disperazione, i due uomini avrebbero iniziato a piangere e gridare per il dolore, quando Ceja si è avvicinato, ha urlato insulti omofobi e ha aperto il fuoco. "Jonathan mi ha salvato la vita", ha scritto Tristan Kern de Gonzales in un post su Facebook. "L'assassino ci ha visti in piedi, l'uno accanto all'altro, e non ha sopportato l'amore tra due uomini. Jonathan è morto per proteggermi". La coppia si era sposata il giorno di San Valentino e stava pianificando di acquistare una roulotte come nuova abitazione. Nato il 22 dicembre 1965 a San Antonio, Jonathan Joss era di origini Comanche e White Mountain Apache. Dopo essersi laureato in arti teatrali alla Our Lady of the Lake University, aveva iniziato la sua carriera con ruoli in film tv come 'Una strana storia d'amore' (1994) e 'I dannati di Meadowbrook' (1994), ottenendo poi visibilità grazie alla serie 'Walker, Texas Ranger'. La sua interpretazione di John Redcorn in 'King of the Hill' (1997-200), durata oltre dodici stagioni, lo ha reso un'icona nella rappresentazione dei nativi americani nei media. Aveva anche prestato la voce a personaggi in videogiochi come 'Red Dead Redemption', 'Days Gone' e 'The Walking Dead: Michonne', e recitato in produzioni come 'True Grit', 'Ray Donovan', 'Tulsa King', 'Friday Night Lights' e 'I magnifici 7'. I produttori di 'King of the Hill', Mike Judge, Greg Daniels e Saladin Patterson, hanno ricordato Joss con queste parole: "Jonathan Joss ha dato vita al personaggio di John Redcorn per oltre un decennio, inclusa la nuova stagione in arrivo. La sua voce mancherà profondamente a tutta la famiglia di 'King of the Hill'. Inviamo le nostre più sincere condoglianze agli amici e alla famiglia di Jonathan". La morte di Jonathan Joss ha suscitato una profonda ondata di commozione tra fan, colleghi e sostenitori della comunità Lgbtq+ e dei popoli nativi. In molti lo ricordano per il suo impegno nel rappresentare i nativi americani con rispetto e autenticità, e per il coraggio dimostrato nella vita privata. "Jonathan era mio marito, il mio amore, la mia famiglia. Ha dato più amore di quanto la maggior parte delle persone riceverà in tutta la vita. Lo amerò per sempre", ha scritto Tristan de Gonzales su Facebook. (di Paolo Martini) —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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