
(Adnkronos) – Un’iniziativa congiunta tra Wikimedia Italia, Federbeton Confindustria e l’Università di Roma Tor Vergata ha portato all’aggiornamento e alla creazione di 37 voci sull’enciclopedia online Wikipedia, con un focus sull’architettura in cemento. Il progetto ha coinvolto direttamente gli studenti dell’ateneo romano, che hanno contribuito a migliorare la qualità e la disponibilità di informazioni su opere e progettisti di rilievo. Il programma si è concentrato su architetture e figure professionali di livello internazionale, accomunate dall’impiego significativo del cemento come materiale strutturale ed espressivo. Tra le voci trattate figurano opere come la Fondazione Prada e il Grattacielo Pirelli a Milano, il Ponte Hassan II tra Rabat e Salé, e il Palazzetto dello Sport di Pier Luigi Nervi a Roma. Sono stati inoltre approfonditi i profili di architetti di fama mondiale quali Jean Nouvel, David Chipperfield, Toyoo Itō e Santiago Calatrava.
L’iniziativa, avviata nel mese di marzo, prevedeva una fase formativa per gli studenti, con lezioni introduttive sul funzionamento dell’ecosistema Wikimedia e sessioni pratiche per l’apprendimento delle modalità di contribuzione su Wikipedia e Wikimedia Commons. Il percorso è culminato in un “editathon”, un evento di scrittura collaborativa intitolato “Architettura in cemento: opere e protagonisti”, tenutosi presso la Biblioteca del MAXXI. Durante l’evento, 22 partecipanti, tra studenti universitari e volontari wikipediani, hanno finalizzato il lavoro svolto e creato nuovi contenuti. Secondo i partner del progetto, l’obiettivo era duplice. Da un lato, si intendeva migliorare la disponibilità di informazioni verificate su un patrimonio architettonico, artistico e culturale di grande importanza. Dall’altro, si mirava ad aumentare la consapevolezza sul ruolo di materiali fondamentali per la società contemporanea. L’iniziativa ha rappresentato un’opportunità formativa per gli studenti, che hanno applicato i principi fondamentali di Wikipedia acquisendo maggiore familiarità con i meccanismi della conoscenza condivisa e della sua trasmissione responsabile.
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