CARBONIA ( SU ) – Sabato 18 gennaio, alle ore 18.30, la comunità di Barbusi, frazione di Carbonia, si riunirà nella piazzetta antistante la Chiesa per celebrare il 5° Falò di Sant’Antonio Abate, un evento che unisce tradizione, cultura e devozione. L’iniziativa, organizzata dal Comitato Spontaneo di Sant’Antonio Abate in collaborazione con la Parrocchia Beata Vergine delle Grazie e con il patrocinio del Comune di Carbonia, promette una serata ricca di emozioni.
La celebrazione avrà inizio con la benedizione e l’accensione del grande falò, simbolo di purificazione e ricordo di Sant’Antonio Abate, noto nella tradizione sarda per aver rubato il fuoco ai demoni con un bastone di ferula. La serata proseguirà con musica, balli e folklore grazie alla partecipazione del gruppo folk “Is Messaius” di San Isidoro-Barbusi, che renderà omaggio alle radici culturali del territorio.
Il programma dell’evento:
- Sabato 18 gennaio alle ore 18.30: benedizione e accensione del falò, seguiti da momenti di musica e folklore.
- Domenica 19 gennaio alle ore 11.00: Santa Messa presso la Parrocchia Beata Vergine delle Grazie.
L’assessora alla Cultura, Giorgia Meli, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa come occasione di condivisione per la comunità di Barbusi: “Questo evento è un momento significativo per ricordare Sant’Antonio, protettore degli animali domestici, e per celebrare insieme le tradizioni che uniscono la nostra comunità”.
L’evento è aperto a tutti ed è un’opportunità imperdibile per immergersi nelle tradizioni sarde e vivere una serata unica all’insegna della cultura e del folklore.
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