
DECIMOMANNU ( CA ) – Un’operazione dei Carabinieri della Stazione di Decimomannu ha portato all’arresto di un 30enne operaio, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, e alla denuncia in stato di libertà di una 24enne disoccupata per concorso nello stesso reato.
L’operazione è scaturita da una perquisizione domiciliare, durante la quale i militari hanno rinvenuto 49 grammi di hashish suddivisi in più dosi, 3,7 grammi di marijuana, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento e 920 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita.
L’indagine è il risultato di un’attenta attività di monitoraggio e osservazione condotta dai Carabinieri nelle ultime settimane. Diverse segnalazioni raccolte nel paese indicavano un’abitazione caratterizzata da movimenti sospetti, con un via vai di persone già note per episodi legati al consumo di droga.
I militari, dopo aver alternato pattugliamenti e appostamenti discreti, hanno accertato dinamiche compatibili con lo spaccio e deciso di intervenire con una perquisizione. All’arrivo dei Carabinieri, i due giovani non hanno mostrato nervosismo, ma un’attenta ricerca ha portato alla scoperta della droga, occultata in un vano ricavato tra la legna del camino.
Tutto il materiale rinvenuto è stato sequestrato e debitamente custodito. Il 30enne è stato sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa del processo con rito direttissimo presso il Tribunale di Cagliari, previsto per la mattinata odierna.
L’operazione conferma l’efficacia della costante attività di prevenzione e contrasto allo spaccio di droga condotta dai Carabinieri, impegnati quotidianamente nel garantire la sicurezza del territorio.
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