
(Adnkronos) – "I giovani sono il futuro, ed è proprio a loro che dobbiamo offrire sempre più opportunità di crescita nel campo della ricerca nutrizionale. Questo premio nasce con l'obiettivo di sostenere un giovane ricercatore che ha intrapreso il percorso del dottorato – il primo passo concreto per entrare nel mondo della ricerca – e che merita di essere incoraggiato a proseguire in questa direzione". Così Mariangela Rondanelli, vicepresidente Fondazione Istituto Danone, commenta l'istituzione del Premio Andrea Ghiselli, presentato a Salerno in occasione del 45° Congresso nazionale della Società italiana di nutrizione umana (Sinu). "Il premio – illustra Rondanelli – andrà a supportare un giovane ricercatore che, nella sua tesi di dottorato, ha approfondito il ruolo della nutrizione sulla salute, in particolare sull'invecchiamento sano. Oggi, infatti, la popolazione anziana è in costante aumento: quella che una volta era una piramide dell'età si è trasformata, con una base giovanile che si restringe e una fascia adulta sempre più ampia. In questo contesto, è fondamentale impegnarsi per ridurre gli anni di vita vissuti in cattiva salute. Le evidenze scientifiche ci dicono che, in media, gli ultimi 10 anni di vita non sono in buona salute. La ricerca nutrizionale può e deve contribuire a ridurre questo periodo, per 'dare vita agli anni' e non semplicemente 'anni alla vita', come si dice in ambito geriatrico". Andrea Ghiselli è stato un punto di riferimento per il mondo della nutrizione a livello scientifico, della divulgazione e dell'etica. "Con questo premio non celebriamo solo la sua memoria – precisa Rondanelli – La rendiamo viva e concreta, affidandola alle nuove generazioni di ricercatori che scelgono di seguire la strada del rigore scientifico e dell'impegno civile". L'iniziativa "intende premiare originalità, solidità metodologica e impatto scientifico, in linea con i valori che hanno guidato l'intera carriera del professor Ghiselli. Il suo lavoro è stato determinante nel promuovere una cultura alimentare sana e consapevole, capace di coniugare rigore accademico e chiarezza comunicativa. Sono proprio queste le qualità che vogliamo riconoscere nei giovani candidati". —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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