
VILLACIDRO ( SU ) – Nella notte tra il 14 e il 15 dicembre 2024, si è verificato un tentativo di furto di legna presso il terreno comunale “Madresci”, situato nella località rurale di Campu Is Molas, a Villacidro. L’allarme è scattato dopo la segnalazione del sindaco pro tempore del Comune, che ha immediatamente denunciato l’accaduto alle autorità competenti.
L’intervento tempestivo dei Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile (NORM) di Villacidro ha consentito di avviare gli accertamenti sul campo.
Grazie al supporto di alcune testimonianze, le forze dell’ordine sono riuscite a identificare il presunto autore del tentativo di furto. Si tratta di un giovane di 23 anni, residente a Gonnosfanadiga, già noto alle forze di polizia per precedenti vicende giudiziarie.
Secondo quanto ricostruito, il 23enne avrebbe utilizzato una motosega per tagliare circa 100 chilogrammi di legna di leccio. Tuttavia, l’operazione è stata interrotta dall’arrivo della compagnia barracellare locale, che ha indotto l’uomo alla fuga. Nella concitazione del momento, il giovane ha abbandonato sul posto sia la legna che gli attrezzi da lavoro.
Il legname, recuperato dalle forze dell’ordine, è stato restituito al Comune di Villacidro, mentre la motosega è stata sottoposta a sequestro penale. La Procura della Repubblica è stata informata dai Carabinieri del NORM, che stanno proseguendo con ulteriori accertamenti per ricostruire l’intera dinamica dei fatti e valutare eventuali responsabilità aggiuntive.
L’episodio si inserisce in un contesto più ampio di tutela del patrimonio pubblico e della salvaguardia ambientale. La sottrazione di legna da terreni comunali rappresenta, infatti, non solo un reato di natura patrimoniale, ma anche una minaccia per la gestione sostenibile delle risorse boschive. L’intervento delle autorità locali conferma l’attenzione e la vigilanza costante sulla salvaguardia dei beni pubblici.
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