(Adnkronos) – X, l'ex Twitter, non pagherà più i creatori di post che promuovono la disinformazione. Elon Musk ha affermato che la società legata al social di cui è proprietario sta apportando delle modifiche al programma di monetizzazione della piattaforma stessa. In questo modo i post dei creatori di contenuti, verificati tramite il sistema di fact checking collaborativo “note della community”, che prevede le segnalazioni degli utenti, non potranno più beneficiare di pagamenti come parte del programma di condivisione delle entrate di X. —multimedia/news-to-gowebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Articoli correlati

ALIMENTAZIONE & SALUTE
Fake news sull’orticaria, l’immunologo: “Diffidare dai test farlocchi”
(Adnkronos) – E' un mondo eterogeneo e complesso quello dell'orticaria, "da affrontare sempre con grande cura ed attenzione, potendo l'orticaria essere la manifestazione esterna e visibile di una condizione patologica, d'organo o sistemica, che cova […]

Ultim'ora
Cybersicurezza, quinto giorno di attacchi hacker a siti italiani
(Adnkronos) – A quanto si apprende prosegue la campagna di attacchi hacker Ddos ai danni di soggetti nazionali dei settori governativo, trasporti, finanziario, energetico e della difesa. E' il quinto giorno consecutivo di attacchi. Come […]

ESTERI
Musk cerca collaboratori geniali, l’annuncio e i requisiti. Stipendio? Zero
(Adnkronos) – Chi vuole, può aiutare – gratis – Elon Musk a tagliare i costi del governo americano. Il magnate boss di X e di Tesla e Vivek Ramaswamy, i co-direttori del dipartimento per l'Efficienza […]
Commenta per primo