CAGLIARI – È stato arrestato nella serata di ieri un uomo di 51 anni, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di atti persecutori nei confronti della ex compagna.
L’intervento dei Carabinieri della Compagnia di Cagliari, supportati dai colleghi della Stazione di Cagliari Villanova, è scattato a seguito di una chiamata al numero d’emergenza 112.
La vittima, una donna di 50 anni residente nel centro del capoluogo sardo, ha segnalato la presenza minacciosa dell’ex compagno sotto casa. Secondo quanto ricostruito, l’uomo stava urlando frasi ingiuriose e lanciando minacce, nonostante fosse già stato oggetto di ammonimento da parte del Questore e condannato in passato per comportamenti simili nei confronti della stessa donna.
I militari sono intervenuti rapidamente e hanno constatato che il 51enne si era presentato nuovamente sotto l’abitazione della ex, armato di coltello, dando in escandescenze durante un’accesa discussione. Solo la prontezza dell’intervento ha evitato conseguenze più gravi.
L’uomo, che era tornato in libertà nel 2023 dopo una condanna per gli stessi reati, aveva ripreso a pedinare e molestare la vittima, provocandole un forte stato di ansia e paura. Dopo le formalità di rito, è stato trasferito nel carcere di Uta, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Le indagini sono ancora in corso per verificare la presenza di altri episodi persecutori non ancora denunciati. L’Arma dei Carabinieri ribadisce il proprio impegno nella lotta contro la violenza di genere, garantendo interventi tempestivi e misure di protezione per le vittime.
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