
CAGLIARI – È stato ritrovato questa mattina, intorno alle ore 9:40, un corpo nelle acque di Cala Fighera, che si presume essere quello di Paolo Durzu, il giovane scomparso dal 18 marzo. Il tragico ritrovamento è avvenuto ad opera dei Vigili del Fuoco, impegnati nelle operazioni di ricerca sin dal momento della denuncia di scomparsa presentata dai familiari.
Le ricerche, avviate immediatamente, sono state coordinate dalla Capitaneria di Porto – Guardia Costiera con il supporto operativo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Gli interventi si sono concentrati sia nel tratto di mare antistante la spiaggia di Cala Fighera sia lungo la fascia costiera circostante.
Già il 19 marzo era stato recuperato il corpo di Manola Mascia, anch’essa dispersa, dalla Guardia Costiera, intervenuta con le unità navali Battello Alfa 93 e CP Classe 307, in coordinamento con la Motobarca RAF13 dei Vigili del Fuoco e l’elicottero Nemo della Guardia Costiera.
Nella giornata di ieri, presso la Prefettura di Cagliari, si è tenuta una riunione tecnica sullo stato di avanzamento delle operazioni. Il coordinamento tecnico delle ricerche è stato affidato ai Vigili del Fuoco, che hanno agito congiuntamente a Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia Costiera.
Le attività sono proseguite con l’impiego di aeromobili a pilotaggio remoto, unità cinofile, squadre speleo alpino-fluviali, sommozzatori e personale nautico. Proprio grazie a questi dispositivi è stato possibile individuare, nei pressi della spiaggia, il corpo, poi recuperato alle 12:05 e consegnato al medico legale per gli accertamenti di competenza.
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