CAGLIARI – Maxi sequestro da parte dei Carabinieri del NAS di Cagliari che, nell’ambito di una campagna nazionale per la tutela della salute dei consumatori, hanno intercettato oltre 58.000 paia di calzature non conformi alle normative su etichettatura e sicurezza dei prodotti.
Il controllo è avvenuto all’interno di un punto vendita all’ingrosso e al dettaglio nel quartiere Sant’Avendrace, specializzato in articoli di abbigliamento e accessori. Le scarpe, realizzate in materiale plastico gommoso e provenienti da Cina e Portogallo, erano destinate al mercato italiano e includevano marchi come “GymmY”, “Rain Bow Shoes”, “S7Stars”, “Sweet Walk”, “Sesamall”, “Jomix Shoes”, oltre a numerosi articoli privi di marchio.
Le violazioni riscontrate riguardano l’assenza di indicazioni obbligatorie sui materiali impiegati, la mancanza di informazioni sulla provenienza, l’assenza di avvertenze e istruzioni, soprattutto nei prodotti destinati ai bambini. In molti casi mancavano persino le etichette in lingua italiana, e venivano utilizzati simboli non spiegati relativi alla composizione dei materiali.
Tali irregolarità costituiscono una violazione del Codice del Consumo (D.Lgs. 206/2005), in particolare degli articoli 6, 7, 9 e 12, che impongono precisi obblighi in tema di trasparenza e sicurezza per i consumatori.
Il valore complessivo delle calzature sequestrate ammonta a circa 400.000 euro. I NAS hanno avviato ulteriori accertamenti presso i distributori coinvolti e sono in corso analisi di laboratorio per verificare l’eventuale presenza di sostanze pericolose.
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