
Il Carnevale di Olbia è tornato con forza, prontissimo a riempire le strade della città di colori, musica e divertimento. In occasione del ventesimo anniversario dell’Associazione Amici del Carnevale Olbiese, l’evento si terrà dal 27 febbraio al 4 marzo, promettendo spettacoli inediti e coinvolgimenti sempre più ampi per gli olbiesi e non.
Durante la conferenza stampa organizzata ieri lunedì 10 febbraio, Ciro Amendola, presidente dell’associazione, ha ribadito l’importanza di questa nuova edizione: “Dopo tanti anni fermi, stiamo riprendendo il cammino con entusiasmo. Gli olbiesi hanno bisogno del carnevale, non solo come momento di svago ma come espressione di unità e passione per la nostra città.”
Gli allestimenti e i protagonisti
Quest’anno, uno dei punti chiari sarà la presenza di cinque carri allegorici, realizzati dall’Associazione dei Maestri Carrai, neo-costituita nel 2024 e rappresentata dal suo presidente Carlo Tola. Oltre a loro, numerosi gruppi e figuranti parteciperanno alle sfilate, portando vita e colore nelle vie del centro storico e nel lungomare.
I capocarro e i rispettivi gruppi sono:
– Claudio Guddelmoni (Gruppo Zoosp) – Carro Dragonball
– Paolo Costi (Gruppo Le Chiacchiere) – Carro Burattini Scatenati 2.0
– Nicola Piredda (Gruppo Euphoria) – Carro Super Mario
– Tolly e Manu (Gruppo Team Dance) – Carro Red Carpet
– Michele Sechi (Gruppo Zona Bandinu) – Carro L’Esercito di ZB
In totale, saranno coinvolti oltre 300 figuranti, accompagnati da coreografie dinamiche e costumi creativi che faranno da cornice ai temi musicali e visivi scelti per l’occasione.
La Cozza Mascherata balla insieme alla città
Uno degli elementi più innovativi di quest’edizione è la mascotte ufficiale, battezzata Cozza Mascherata. Ideata da Matteo Micozzi e realizzata dalla stilista Giovanna Campisi, la mascotte vestirà un costume ispirato alla cozza di Olbia, omaggio al pilastro dell’economia di Olbia. Il costume della cozza è un turbinio di frittelle e alghe, che diventano un simbolo vivace della festa.
“Non volevamo una semplice mascotte” ha spiegato Luisa Cardinale, voce del carnevale olbiese e membro dell’associazione. “Volevamo qualcosa che celebrasse la nostra identità e ci facesse ridere insieme. La Cozza Mascherata è nata da questa idea, e speriamo che diventi un punto di riferimento per tutti gli anni a venire.”
Programma dettagliato
Il calendario del Carnevale di Olbia 2025 prevede un’ampia gamma di eventi:
– Giovedì 27 febbraio: Apertura al Centro Commerciale Olbia Mare con “Carnevale all’Arrembaggio“. Distribuzione di coriandoli, zucchero filato e presentazione della mascotte.
– Giovedì grasso (28 febbraio): Festa dedicata ai bambini, con animazioni e truccabimbi
– Venerdì 1 marzo: giornata al parco Isola Bianca, con apertura gratuita del parco e intrattenimento per i più piccoli
– Sabato 2 marzo: Frittellata in piazza, con giochi, truccabimbi, distribuzione di frittelle e premiazione delle mascherine più belle. A partire dalle 18:30, DJ set con musiche degli anni ’70-’80 presso il Nuovo Parco.
– Domenica 3 marzo: grande sfilata di carri allegorici lungo via Escrivà, via Principe Umberto e via Genova, fino alla rotonda di via Roma e ritorno. Distribuzione di frittelle durante il percorso
– Martedì 4 marzo: conclusione del carnevale con una seconda sfilata di figuranti e carri allegorici, aperta dalla banda Mibelli e dalle Majorettes di Olbia di Tonino Spano
Contributi e sfide
L’organizzazione del Carnevale di Olbia ha richiesto un impegno notevole, nonostante i limitati fondi a disposizione. Il contributo economico del Comune di Olbia ammonta a 15.700 euro, coprendo circa il 70% delle spese totali previste, pari a 23.000 euro. “Sappiamo che non siamo il Carnevale di Viareggio” ha scherzato Ciro Amendola, “ma con dedizione e passione stiamo creando un evento speciale per la nostra comunità”.
Una delle principali criticità riguarda l’assenza di un capannone adeguato per lavorare durante tutto l’anno. Attualmente, l’associazione utilizza uno spazio donato da Marbo, ma aperto e non idoneo alle attività di preparazione. “Se avessimo un locale adeguato”, ha commentato Luisa Cardinale, “potremmo organizzare corsi di costumi, cartapesta e coreografia, coinvolgendo ancora di più la popolazione”.

Un tributo musicale
Il carnevale sarà accompagnato da una sigla inedita, Cozza Mascherata Balliamo Insieme, composta da Luca Deiana, che diventerà il tormentone dell’evento. “Questa canzone”, ha dichiarato Matteo Micozzi, “è un invito a muoversi insieme, a dimenticare i problemi e a godersela fino in fondo”.
Diventa un Amico del Carnevale
Chiunque voglia supportare l’iniziativa può iscriversi come Amico del Carnevale Olbiese, pagando un contributo simbolico di 10 euro. In cambio, riceverà una tessera virtuale e potrà partecipare attivamente alla raccolta fondi durante l’evento.
Il Carnevale di Olbia 2025 vuole essere un tributo alla tradizione e allo spirito di comunità. “Qui abbiamo uno dei lungomari più belli d’Italia”, ha concluso Ciro Amendola, “e vogliamo che sia un luogo di aggregazione per tutti, non solo per i commercianti o per chi può permettersi di viaggiare. Questo carnevale appartiene a Olbia e ai suoi abitanti”.
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