CAGLIARI – Maxi operazione di controllo del territorio da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Cagliari, che tra la serata di ieri e le prime ore dell’alba hanno dispiegato numerose pattuglie in tutta la provincia, nell’ambito di un servizio straordinario volto a contrastare reati legati alla movida, droga, guida in stato di ebbrezza e detenzione abusiva di armi. Oltre 200 cittadini identificati e 140 veicoli sottoposti a verifica.
Nel capoluogo, due automobilisti sono stati denunciati per guida in stato di ebbrezza: un 39enne di San Gavino Monreale, trovato con un tasso alcolemico superiore a 1 g/l, e un 45enne di nazionalità nigeriana, risultato positivo all’alcoltest con valori oltre 0,80 g/l e senza patente, mai conseguita. Per entrambi sono scattate le sanzioni previste: ritiro della patente e sequestro dei veicoli.
A Villasimius, i militari della locale Stazione hanno fermato un 26enne cagliaritano lungo la SP per Capo Boi. Nell’auto sono stati rinvenuti cinque dosi di cocaina, marijuana, hashish e oltre 500 euro in contanti, il tutto sequestrato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio. La successiva perquisizione domiciliare a Cagliari non ha portato ad ulteriori sequestri.
Sempre sul fronte della sicurezza stradale, a Guspini, un 53enne è stato trovato alla guida con un tasso alcolemico di 1,5 g/l e ha subito il ritiro immediato della patente. A Decimomannu, un 46enne di Villacidro, finito fuori strada sulla SP90, ha rifiutato il test alcolemico: per lui è scattato il sequestro del mezzo e il ritiro del documento di guida.
A Villamassargia, invece, è scattato un provvedimento cautelare per un 72enne denunciato dal genero per minacce di morte. I Carabinieri hanno ritirato il porto d’armi dell’indagato e sequestrato cinque fucili da caccia calibro 12 con relativo munizionamento, ora custoditi presso la Stazione competente.
Tutti i fascicoli di reato e gli atti amministrativi sono stati trasmessi alle Autorità competenti. I controlli proseguiranno anche nei prossimi fine settimana, con particolare attenzione alle zone della movida e ai luoghi di aggregazione giovanile, per garantire ordine pubblico e legalità.
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