Olbia: il Piano di Assetto Idrogeologico (PAI) è approvato

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Olbia: il Piano di Assetto Idrogeologico (PAI)

OLBIA ( SS ) – Con una conferenza stampa gremita di autorità civili e militari, tenutasi il 16 gennaio presso l’aula magna dell’UniOlbia, è stato presentato il nuovo PAI, ormai vigente dal 2 gennaio scorso.

La presentazione del PAI vigente, resa a quattro mani dal primo cittadino Settimo Nizzi e dall’ing. Simone Venturini, della Tecknital, è stata molto lunga e dettagliata.

Con l’approvazione del Piano di Assetto Idrogeologico, le regole diventano finalmente trasparenti e fruibili attraverso strumenti informatici pubblicati sul sito del Comune di Olbia. Chiunque può consultare con facilità le aree a rischio e le zone edificabili.

Le precedenti limitazioni, come l’impossibilità di costruire in zone Hi4, sono state ridotte. Adesso, anche in aree precedentemente considerate a rischio elevato, è possibile edificare, purché vengano realizzate, ove necessarie, opere di messa in sicurezza, documentate da una relazione idraulica.

I cittadini potranno finalmente costruire in modo sicuro, elevando i piani terra al fine di evitare allagamenti. Sarà necessario redigere un progetto che sarà valutato dal Comune, quindi con tempistica contenuta.

Il Piano si estende su tutto il territorio comunale, ma le zone più direttamente coinvolte sono quelle colpite duramente dall’alluvione del 2013: il rio Gadduresu e il rio Seligheddu. Questi quartieri, fino a gennaio 2025, erano soggetti a restrizioni edilizie severe. Ora, con il PAI vigente, si può edificare previa idonea documentazione tecnica.

Tuttavia, l’interrato resta proibito, e i possessori di immobili preesistenti dovranno seguire le disposizioni della Protezione Civile in caso di allerta, come evacuare ai piani superiori e portare fuori dai garage le automobili. Nonostante ciò, anche chi possiede un immobile avrà la possibilità di adeguarlo alle nuove regole grazie al PAI.

La città di Olbia ha oggi un grande bisogno di abitazioni. Con la possibilità di edificare in maniera più ampia, ci sarà un’impennata nella richiesta di nuove abitazioni.

La legge sui B&B, ad esempio, ha ridotto la speculazione sugli immobili, e l’aumento della possibilità edificatoria porta un grande vantaggio economico alla comunità. I progetti stanno già arrivando, e c’è grande fermento tra i costruttori pronti a investire nella città e i tecnici del settore, che vedono nuove opportunità di lavoro.

Dal punto di vista amministrativo, i procedimenti sono quasi conclusi. Il Piano di Assetto Idrogeologico è già in fase avanzata, e si prevede che entro breve tempo arriverà il via libera definitivo, grazie alla collaborazione tra amministrazione comunale, regionale e tecnici coinvolti.

Con l’entrata in vigore del PAI, anche l’iter del Piano Urbanistico Comunale (PUC) si sta velocizzando. Le modifiche urbanistiche previste, inclusi il Piano di Utilizzo del Litorale e il Piano per il Centro Storico, saranno adottate nei prossimi mesi. In questo modo, Olbia potrà dotarsi di strumenti urbanistici completi e adeguati alle nuove normative.

Le parole del sindaco Nizzi e dell’ing. Venturini:
L’approvazione del PAI è un lavoro complesso che ha coinvolto l’amministrazione per diversi anni. Fino al 2 gennaio 2025, quasi tutto il territorio di Olbia era vincolato dalle restrizioni Hi4, il che rendeva difficile qualsiasi tipo di sviluppo.

Grazie all’approvazione del decreto del presidente della Regione, il PAI è ora legge e tutti dovranno adeguarsi. Il lavoro svolto ha reso Olbia un esempio, non solo in Sardegna ma a livello nazionale, e le carte saranno accessibili a chiunque senza bisogno di recarsi fisicamente in comune.

Il PAI vigente è il frutto di uno studio minuzioso del reticolo idrografico regionale, che ha tenuto conto delle variazioni nella portata e velocità delle acque. I tecnici hanno mappato le aree di pericolosità, dividendo le zone in classi di criticità (Hi*).

Oggi, molte aree non sono più considerate pericolose e, se si allagano, ciò avviene con intensità molto rara. In questo modo, si potrà intervenire in maniera mirata, rendendo la città più sicura per i cittadini.

Il Piano di Assetto Idrogeologico segna una svolta per Olbia, dando ai cittadini la possibilità di pianificare con sicurezza e trasparenza. L’opportunità di crescita economica e abitativa sarà un elemento cruciale per il futuro della città, a beneficio di tutta la comunità.

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Informazioni su Giovanna Tamponi 130 Articoli
Storyteller per vocazione, cerco ovunque di trovare storie da raccontare. Amo la Sardegna nei suoi contrasti e da qui traggo ispirazione per trasformare emozioni in parole e immagini. Scrivere è il mio ossigeno, e quando non scrivo, cerco la verità attraverso l’obiettivo. Il giornalismo, per me, è restituire voci, luci e ombre: ogni articolo, come ogni scatto, deve emozionare oltre che informare.

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