
OLBIA – La Sardegna si è confermata la regina della musica per una notte, accogliendo il 2025 con eventi straordinari nelle piazze di diverse città. Da Olbia a Sassari, da Castelsardo a Cagliari, migliaia di persone si sono radunate per celebrare l’arrivo del nuovo anno, ballando e cantando fino a notte fonda.
A Olbia, il Molo Brin è stato il cuore pulsante dei festeggiamenti, attirando una folla di circa 50mila persone, che hanno riempito la piazza e tutto il waterfront. Probabilmente l’edizione di Capodanno più partecipata in assoluto, superando anche lo spettacolo di Zucchero e Salmo dello scorso anno. Protagonisti indiscussi della serata i Pinguini Tattici Nucleari, che con uno spettacolo travolgente hanno accompagnato la città verso il nuovo anno. I fan, accorsi fin dal pomeriggio per conquistare i posti migliori, sono stati ripagati con una scaletta che ha alternato grandi successi come Rubami la notte, Giovani Wannabe e Ringo Star a brani tratti dall’ultimo album, incluso l’attesissimo singolo Islanda.
Il momento clou è arrivato pochi minuti prima della mezzanotte, quando il pubblico si è unito in un emozionante coro sulle note di Pastello bianco, trasformando il countdown in una manifestazione collettiva di gioia e speranza. Ad accompagnare l’ingresso nel 2025, sul palco sono saliti il sindaco Settimo Nizzi e l’assessore ai grandi eventi Marco Balata, che hanno ringraziato i presenti e sottolineato l’importanza della manifestazione per la città.
Ma non è stata solo la musica a rendere unica la serata olbiese. Un tocco romantico ha scaldato i cuori del pubblico quando Marco Spano, personal trainer locale, ha scelto quel palco e quella notte per chiedere alla sua compagna Valentina Farina di sposarlo. La risposta, un emozionato “sì”, ha fatto esplodere applausi e commozione, aggiungendo un momento indimenticabile alla festa.
Dopo la mezzanotte, i Boomdabash hanno preso il testimone musicale, regalando al pubblico un ritmo irresistibile, seguiti dal dj set di RDS, con Claudio Guerrini, che su Radio Dimensione Suono conduce il “Guerrini e Lanfranchi Show”. Nel frattempo, un maestoso spettacolo pirotecnico, protrattosi per oltre 15 minuti, ha illuminato il cielo sopra il golfo olbiese, chiudendo la serata in grande stile.
Anche altre città della Sardegna hanno brillato. Sassari ha accolto Gianna Nannini, mentre ad Alghero i Negramaro hanno incantato il pubblico. Castelsardo ha visto protagonisti Irama ed Elodie. A Cagliari, Stewart Copeland dei Police ha regalato un’esibizione memorabile, mentre Bosa e Oristano hanno ospitato rispettivamente Irene Grandi e Gaia.
La notte di Capodanno a Olbia si è conclusa senza incidenti, grazie a un’organizzazione impeccabile e a un servizio d’ordine attento. Un inizio d’anno all’insegna della musica, dell’energia e delle emozioni, che ha lasciato il segno nei cuori di tutti i partecipanti.
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