GONNOSFANAGIGA ( SU ) – I controlli notturni dei Carabinieri portano a un nuovo arresto per droga. Durante un servizio di perlustrazione finalizzato al controllo del territorio, i militari della Stazione di Gonnosfanadiga hanno fermato un giovane di 23 anni, residente in paese, accusato di detenzione di sostanze stupefacenti e materiali destinati alla coltivazione di cannabis.
L’operazione ha avuto inizio quando, in via Vico 1° Nazionale, i Carabinieri hanno notato il giovane muoversi con atteggiamento sospetto. Dopo il controllo, il 23enne è stato trovato in possesso di residui di sostanza stupefacente, identificata come cannabis.
L’episodio ha spinto i militari a procedere con una perquisizione domiciliare, durante la quale è stato scoperto un vero e proprio mini-laboratorio per la coltivazione indoor.
Il controllo in casa ha portato al sequestro di 92 grammi di cannabis e 2,89 grammi di hashish, insieme a una serie di strumenti e attrezzature utilizzate per la coltivazione. Tra il materiale rinvenuto figurano:
- due bilancini di precisione,
- un telo termico per il controllo della temperatura,
- due lampade UV utilizzate per la coltivazione indoor,
- un vasetto contenente semi di cannabis,
- un coltello con residui di hashish e
- rotoli di carta stagnola utilizzati per il confezionamento delle dosi.
Il quantitativo di sostanza e gli strumenti sequestrati hanno portato all’arresto immediato del giovane, il quale, dopo le formalità di rito, è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione, in attesa dell’udienza di convalida prevista per la mattinata odierna presso il Tribunale di Cagliari.
Il materiale sequestrato, compresi la droga e gli strumenti di coltivazione, è stato posto sotto custodia e sarà trasferito presso l’Ufficio Corpi di Reato del Tribunale di Cagliari per ulteriori accertamenti.
Le indagini, intanto, proseguono per verificare l’esistenza di eventuali connessioni con altre attività illecite nella zona, in un quadro di controlli rafforzati sul territorio per il contrasto alla diffusione e al consumo di sostanze stupefacenti.
L’operazione dei Carabinieri di Gonnosfanadiga rappresenta un ulteriore passo nella lotta al traffico e alla produzione di droghe leggere, un fenomeno che continua a interessare anche i piccoli centri della Sardegna.
Le forze dell’ordine invitano la cittadinanza a segnalare attività sospette per contribuire alla sicurezza del territorio e alla prevenzione di reati legati alla droga.
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