Quartu Sant’ Elena. Datato lo Stradario dell’Archivio storico, risale al 1900

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Stradario Quartu 1900
Stradario Quartu 1900

QUARTU SANT’ ELENA  ( CA ) – Grazie a un’attenta analisi archivistica, è stato possibile datare con precisione lo Stradario dell’Archivio Storico di Quartu Sant’Elena, uno dei documenti più preziosi e significativi per la storia urbanistica e toponomastica della città. Compilato tra ottobre e dicembre del 1900, lo Stradario restituisce una fotografia dettagliata della distribuzione delle abitazioni nel centro storico e delle famiglie che le abitavano oltre un secolo fa.

La scoperta è avvenuta grazie alla collaborazione tra archivisti e utenti dell’Archivio storico.

In particolare, una ricerca partita da un equivoco nella lettura di documenti dello Stato Civile ha innescato una serie di verifiche incrociate che hanno portato alla datazione precisa del registro, permettendo di ricostruire anche le motivazioni che portarono alla sua compilazione e i nomi degli impiegati incaricati del lavoro.

Interno Stradario di Quartu del 1900
Interno Stradario di Quartu del 1900

Il registro, di dimensioni 28×13 cm, elenca tutte le vie della città e, per ogni numero civico, riporta il nome dei residenti e dei proprietari delle abitazioni.

Le deliberazioni della Giunta Municipale, le n. 72 e 73 del 29 ottobre 1900 e la n. 81 del 6 dicembre dello stesso anno, hanno fornito le indicazioni definitive sulla datazione e sull’utilizzo dello Stradario.

Proprio nella Deliberazione G.M. n. 81 del 6 dicembre 1900 si racconta anche di come “il lavoro fu dai commessi Curreli e Perra eseguito con tutta diligenza ed attenzione, come risulta dalla tabella che presenta, in cui risulta la denominazione della via, il numero civico e quello di mappa corrispondente a cadun fabbricato, il nome del proprietario e quello del capo delle famiglie che vi abitano, ed il numero delle persone che compongono caduna famiglia; dati tutti che servono per la formazione dei fogli di sezione, da compilarsi in conformità delle sopraggiunte disposizioni”. La “tabella” di cui si parla è, appunto, il nostro Stradario.

Tali atti stabilivano, infatti, l’avvio delle operazioni di divisione dell’abitato e dell’agro in sezioni, in vista del Censimento generale del 1901, e il cambiamento dei nomi di alcune vie, con l’assegnazione dei numeri civici a ogni edificio.

Il compito venne affidato agli impiegati Antonio Curreli Corda e Michele Perra, che completarono il lavoro preparatorio con la nuova denominazione delle vie e la numerazione delle case entro il 6 dicembre 1900.

“La consultazione delle deliberazioni ha permesso di comprendere a pieno lo scopo di questo documento, la sua utilità e il contesto storico in cui è stato redatto – commentano gli archivisti del Comune. – La tabella, come viene definita nelle note, rappresenta un quadro prezioso delle famiglie quartesi all’alba del XX secolo, documentando in modo dettagliato la composizione sociale della città e fornendo informazioni indispensabili per la ricostruzione della storia locale”.

Lo Stradario, considerato simbolicamente il documento che segna l’ingresso di Quartu nel ‘secolo breve’, potrà ora essere un’importante fonte di conoscenza per i cittadini, in particolare per coloro che risiedono nel centro storico e che desiderano sapere chi abitava nelle loro case oltre cento anni fa.

Il documento è disponibile per la consultazione presso la Sala Consultazione dell’Archivio Storico Comunale, situata in via Dante 68 (Ex Macello).

Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’archivio tramite telefono al numero 07086012803 o via email all’indirizzo archiviostorico@comune.quartusantelena.ca.it.

La pagina Facebook ‘Archivio Storico Comunale di Quartu Sant’Elena’ offre aggiornamenti su iniziative, curiosità e nuovi ritrovamenti, invitando la cittadinanza a mantenere vivo l’interesse per la memoria storica della città.

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