
ROMA – Gli approfondimenti condotti dal Commissariato di PS Prati hanno portato all’identificazione di sei tifosi romanisti ritenuti responsabili di comportamenti irregolari durante l’incontro Roma-Eintracht Francoforte, disputatosi allo stadio Olimpico. Le indagini, avviate nelle ore immediatamente successive alla partita, hanno evidenziato episodi di intemperanza e violazione delle norme di comportamento all’interno dell’impianto sportivo.
- tre soggetti sono denunciati per il lancio di artifizi pirotecnici in direzione del settore ospiti;
- un soggetto risulta responsabile per lo scavalcamento, con l’invasione del terreno di gioco nel settore Curva Sud nel tentativo di recuperare la maglia di un calciatore; l’autore di tale gesto è già stato sottoposto a Daspo dal Questore di Roma per la durata di tre anni;
- un soggetto è denunciato per invasione di campo, mentre al sesto tifoso è scattata la denuncia per resistenza al pubblico ufficiale, in quanto avrebbe agevolato il compiimento dello scavalcamento, sottraendosi agli agenti che lo avevano inizialmente fermato.
Gli ulteriori accertamenti sono in corso per identificare altri soggetti coinvolti in atti contrari al regolamento d’uso e alle norme penalmente rilevanti in occasione delle manifestazioni sportive. I provvedimenti amministrativi, con l’adozione di ulteriori misure come il Daspo, saranno applicati in base alla gravità e alle circostanze delle condotte registrate.
La tempestività e l’efficacia degli interventi sono espressione della strategia della Questura di Roma, volta a garantire la migliore accessibilità e fruibilità degli impianti sportivi, senza tollerare alcun gesto che possa compromettere il buon esito degli eventi. Le misure adottate mirano a tutelare l’ordine e la sicurezza durante le manifestazioni calcistiche, assicurando il rispetto delle normative vigenti.
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