Via la gru dal piazzale degli Uffizi, dopo quasi 20 anni

banner pubblictà

(Adnkronos) – La maxi gru del cantiere di ampliamento della Galleria degli Uffizi, "ospite scomodo" del piazzale antistante il celebre museo (e della skyline di Firenze) dal 2006, ovvero da quasi 20 anni, sarà rimossa "nel giro di 50 giorni, come ha garantito l'impresa, e sostituita da un non impattante montacarichi". Lo ha annunciato il direttore del complesso museale Simone Verde, in un'intervista pubblicata oggi sul quotidiano "QN-La Nazione".  "Non è stata una operazione semplice – ha spiegato Verde – abbiamo lavorato alacremente alla riorganizzazione generale del cantiere. Per portare avanti i lavori l'approvvigionamento dei materiali serve ancora; ma la gru è ormai uno strumento sovradimensionato rispetto alle esigenze dell'intervento, dunque verrà smontata e rimpiazzata da un montacarichi a impatto zero, finanziato con una sponsorizzazione collettiva di circa 180mila euro da imprenditori della città, che ringrazio calorosamente, vertici di Confinudistria in testa, che hanno promosso e coordinato la cordata, per aver consentito al museo di chiudere finalmente questa pagina imbarazzante della propria storia".  Gli sponsor di questa operazione sono Stefano Ricci, Leonardo Bassilichi, Giorgio Moretti, Stefano Gabbrielli, Elisabetta Fabri, Marco Carrai, Confindustria, Enic, Fondazione Cr Firenze. "Hanno subito risposto all'appello degli Uffizi – ha proseguito Verde – d'altro canto questo scempio gravava da troppo tempo sulla città. Un'amministrazione pubblica, un'istituzione come la Galleria degli Uffizi deve essere un simbolo non solo dell'identità della nazione ma anche della sua efficienza. Dunque il fatto di possedere una gestione amministrativa e tecnica che sia efficiente rappresenta un elemento fondamentale per l'immagine stessa dell'Italia. E' importantissimo, sia per i cittadini che ne sono i proprietari e finanziatori, sia per gli stranieri che guardano agli Uffizi come a un vessillo del nostro paese".  L'inizio dello smontaggio della gru "sarà sottolineato da una cerimonia – ha concluso il direttore delle Gallerie – sarà una giornata simbolica, che Firenze attende da tanto tempo, quella dell'inizio della fine di questo maledetto cantiere".  Simone Verde è direttore delle Gallerie degli Uffizi da gennaio 2024. Tra gli interventi portati finora a termine nei 16 mesi dal suo insediamento, sono da ricordare la riapertura dopo una chiusura di otto anni del Corridoio Vasariano nello scorso dicembre, la riapertura dopo cinque anni degli Appartamenti Reali e il completamento del nuovo museo della Moda e del Costume in Palazzo Pitti, il lancio di bandi dedicati a lavori di recupero e rilancio del Giardino di Boboli per circa 15 milioni di euro, e, nell'ambito del riallestimento complessivo della Galleria degli Uffizi, delle Sale dei Maestri della Pittura Fiamminga, la realizzazione della sala dei Marmi Antichi, di nuovi spazi per la pittura di Andrea del Sarto e del primo Cinquecento fiorentino, il riassetto anche illuminotecnico della Sala della Niobe, il restauro completo dello Stanzino delle Matematiche. Notevoli gli sforzi per la ricerca, a partire dall'attività di convegno e dall'attivazione della Cattedra degli Uffizi mentre sono in arrivo importanti mostre. —culturawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

banner pubblicità

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*