(Adnkronos) – "Tre parole per definire il protocollo fra Guardia di Finanza e Federorafi: confronto, condivisione, scelta. La tutela del Made in Italy e dei distretti produttivi passa attraverso la legalità che è fattore abilitante di ogni strategia di sviluppo. Il confronto consente di operare analisi approfondite, la condivisione di individuare le priorità da tutelare, la scelta è quella di sostenere sempre la cultura della legalità anche con iniziative rivolte ai giovani, i quali cercano nel lavoro la loro realizzazione. Un impegno civico e culturale prima ancora che giuridico e organizzativo". A dirlo generale D. Bruno Bartoloni, comandante del Comando tutela economia e finanza, di Vicenzaoro, il salone internazionale b2b di Italian Exhibition Group. —lavorowebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Articoli correlati

Aereo precipitato in Kazakistan, presidente azero Aliyev: “Colpito dal territorio russo”
(Adnkronos) – L'aereo passeggeri dell'Azerbaigian Airlines, precipitato questa settimana in Kazakistan, è stato colpito dal territorio russo. Lo ha dichiarato il presidente azero, Ilham Aliyev, all'indomani del colloquio avuto con il leader russo, Vladimir Putin. […]

Il Gladiatore 2 – 24 anni dopo il successo con Russell Crowe, Il trailer per il nuovo film
(Adnkronos) – Paramount Pictures ha ufficialmente rilasciato il trailer di "Il Gladiatore 2", suscitando immediatamente un'ondata di entusiasmo tra i fan di tutto il mondo. Questo nuovo capitolo, presentato con un trailer spettacolare sembra amplificare […]

Planarie nello spazio, la Cina studia la rigenerazione cellulare a bordo della stazione spaziale
(Adnkronos) – La stazione spaziale cinese si prepara ad accogliere un nuovo organismo per i suoi esperimenti scientifici: la planaria. Questa creatura, nota per la straordinaria capacità rigenerativa, sarò oggetto di studio per comprendere meglio […]
Commenta per primo