OLBIA – I lavori sono ormai agli sgoccioli e l’insegna della Locanda Caddeo è pronta a fare il suo debutto anche a Olbia. Dopo le aperture a Cagliari, Quartu e Pula, il noto format gastronomico sardo si prepara a inaugurare il suo settimo punto vendita nella città gallurese, affacciato direttamente sul lungomare. Un progetto ambizioso, nato da una lunga storia di gavetta, passione e spirito di iniziativa familiare.
«Tutto è iniziato quando io avevo 18 anni e mio fratello Antonio ne aveva 23», racconta Francesco. «Abbiamo lavorato per due stagioni alla Caletta di Siniscola, offrendo il nostro aiuto gratis in cambio dell’insegnamento della ricetta di pizza e focaccia, e per imparare a gestire un’attività». Da lì, nel 2010, il primo punto vendita nella periferia di Cagliari, arredato con mezzi di fortuna ma pieno di entusiasmo. Poi, con il tempo, nasce il format Locanda Caddeo: non solo pizzeria, ma un luogo che unisce la tradizione del cibo artigianale a un’idea innovativa di convivialità.
Il concept ruota intorno a taglieri ricchi di prodotti fatti in casa – dalla famosa insalafocaccia ai supplì, dalle polpette alle patatine fritte – da condividere davanti a un cocktail o a un buon bicchiere di vino. «All’inizio ci dicevano che non avrebbe funzionato, che era un’idea fuori dagli schemi», spiegano. Ma l’intuizione si è rivelata vincente, conquistando palati e creando un’identità forte.
A Olbia, l’apertura ha un sapore particolare: «Siamo arrivati a Olbia con l’idea di acquistare un immobile ma poi ci siamo innamorati di un vecchio rudere, con una terrazza bellissima. L’immobile era messo piuttosto male. Abbiamo deciso di investire su di lui, e oggi, dopo tanti mesi di lavori, sta diventando una location davvero suggestiva». Ancora non c’è una data ufficiale per l’inaugurazione, ma la fine dei lavori è vicina e si parla già di eventi speciali per celebrare l’arrivo in città.
La Locanda Caddeo è, prima di tutto, un’azienda famigliare. I due fratelli fondatori sono affiancati dai genitori: mamma Teresa casalinga e papà Angelo carabiniere in pensione, entrambi coinvolti e preziosi nel supporto quotidiano. E Olbia, che ai loro occhi è sembrata “magica e accogliente”, avrà presto la sua Locanda. «Mancava qualcosa», dicono sorridendo, «ma ancora per poco. Un’altra sorellina si sta per aggiungere alla nostra grande famiglia».
© Riproduzione vietata
Commenta per primo